Un inizio scoppiettante, quello della Juventus in questo campionato di Serie A: 6 vittorie e un pareggio, quello rimediato la scorsa Domenica a Bergamo contro l‘Atalanta. Al momento il Napoli ha fatto meglio riuscendo a piazzare sette vittorie consecutive e assicurandosi il posto in vetta alla classifica a due punti di vantaggio sulla Vecchia Signora. La squadra pluricampione d’Italia conosceva i propri limiti e le proprie potenzialità all’inizio di questa stagione e quanto fatto fino ad adesso va oltre le aspettative. I bianconeri stanno affrontando un cambiamento di pelle, spostando la concentrazione dalla difesa all’attacco. Una squadra che punta più ad attaccare che a difendere. Lo dimostrano i numeri, riportati tra le news Juventus: allo stesso punto della stagione, nello scorso anno i gol messi a segno erano 15, quelli subiti 4. In questo campionato lo score delle reti fatte è già arrivato a 20, quelle subite aumentano, invece, a 5.
Juventus, rivoluzione bianconera in atto nonostante qualche incidente di percorso
19 punti in sette partite, un prezioso bottino. Confrontando i calendari degli impegni di Juventus e Napoli, da qui in poi sono gli azzurri ad avere situazioni più ostiche da affrontare. Il pareggio rimediato a Bergamo dalla squadra di Massimiliano Allegri è in linea con le previsioni: l’Atalanta è una squadra notevole, che affronta meritatamente un cammino in Europa League e ha sempre fatto bene nel campionato italiano. C’era da aspettarsi dunque una frenata nella partita contro i nerazzurri, soprattutto in considerazione delle numerose assenze, causa infortuni, che la Juventus si è trovata a dover gestire e del cambio di passo a cui va incontro la squadra di Allegri. Un modulo mobile, versatile, che il tecnico toscano riesce a modellare a seconda delle esigenze, merito di una rosa variegata, con pedine interscambiabili che non alterano gli equilibri complessivi degli schemi di gioco.
Alessandra Curcio