Bernardeschi%3A+%26%238220%3BContento+di+essere+alla+Juve%2C+anche+Dybala+fece+panchina+all%26%238217%3Binizio%26%238221%3B
juveliveit
/2017/10/05/bernardeschi-contento-juve-dybala/amp/
Tutto della Juventus - News di ultim'ora

Bernardeschi: “Contento di essere alla Juve, anche Dybala fece panchina all’inizio”

Federico Bernardeschi © Getty Images

E’ stato autore del primo acuto della sua nuova vita in bianconero, e domenica scorsa contro l’Atalanta ha fatto intravedere finalmente qualcosa di buono. Ma Federico Bernardeschi è consapevole che l’inizio di stagione alla Juventus è stato più complicato del previsto. Nonostante ciò, il mancino di Carrara non si abbatte, e dal ritiro dell’Italia a Coverciano risponde alle domande di corriere.it dicendo: “Ho giocato poco da agosto ad oggi, ma la cosa non mi preoccupa. Del resto sono nella Juventus, ed un percorso iniziale di apprendimento si rende necessario per tutti, in una squadra che ha vinto gli ultimi sei scudetti oltre a giocare due finali di Champions League dal 2015 ad oggi. Fare panchina non è certo un dramma, le decisioni dell’allenatore vanno accettate con umiltà e serenità. La cosa non mi crea preoccupazioni in vista dei Mondiali, perché ho la stima del ct Ventura ed ogni volta lui dice di credere in me. Dovrò farmi trovare pronto con la Juventus, e so che accadrà. In tal modo non ci saranno problemi”.

Juventus, Bernardeschi non è preoccupato

Bernardeschi è consapevole che avere tutto e subito sarebbe stato molto difficile: “Entrare in sintonia sin dal primo giorno era certamente complicato. Venivo da un’altra realtà, e qui è tutto diverso. Tutti hanno voglia di vincere, anche l’ultimo dei magazzinieri. La mentalità della Juventus non ce l’ha nessuno in Italia, e questa cosa è insita, non si ottiene con gli allenamenti. Ho capito che se qui non dai il massimo tutti gli altri ti scavalcano in un nulla. Io però sono tranquillo e so che devo procedere un passo alla volta. Mister Allegri mi sta aiutando molto e sa che voglio diventare un punto fermo della squadra. Anche Dybala quando approdò in bianconero all’inizio fece un pò di panchine. Ed io non sono né il primo e non sarò l’ultimo caso. Funziona così ed è giusto. Servono sacrificio, volontà e qualità. Ho scelto la Juventus perché mi era sembrato il meglio per la mia carriera, alla Fiorentina sarò grato per sempre, lì sono cresciuto ed è grazie ai viola se ora sono qui. Poi però ognuno prende la propria strada, ed io sono orgoglioso di essere diventato un calciatore della Juventus. Non va bene però ricevere gli insulti degli ex tifosi: mia sorella Olivia è diventata da poco mamma e le hanno augurato la morte della bambina. Questa pochezza umana per fortuna non colpisce me, che sono forte.

Pubblicato da
Redazione S.L.

Recent Posts

  • Calciomercato Juventus

Giuntoli lo prende a gennaio: addio Napoli, festa Juventus

Giuntoli lo prende a gennaio. Il direttore tecnico bianconero ha iniziato da tempo 'la rassegna'…

44 minuti ago
  • Calciomercato Juventus

Thiago Motta lo vuole a tutti i costi: arriva il campione del mondo

Thiago Motta ha chiesto alla Juventus di acquistare il giocatore a tutti i costi: il…

3 ore ago
  • Calciomercato Juventus

La Juventus ripete l’operazione Conceicao: arriva con 58 milioni

La Juventus ripete l’operazione Conceicao. Cristiano Giuntoli vuole fare uno, forse due regali di Natale…

5 ore ago
  • Calciomercato Juventus

Ad un passo dalla Juve, è pronto a dire sì all’Inter: che beffa

La Juventus deve far fronte a numerose problematiche che complicano i piani di mercato. Un…

7 ore ago
  • Calciomercato Juventus

Come Bremer: la Juve piomba sul gioiello del Torino

Come fu qualche estate fa con Gleison Bremer, la Juve è pronta a piombare di…

8 ore ago
  • Calciomercato Juventus

Muro totale per gennaio: avviso alla Juve, servono 35 milioni

La Juventus mette nel mirino il giocatore, ma il club proprietario del cartellino alza un…

16 ore ago