Nazionale, Buffon: “Fischi giustificati, sta a noi dare risposte convincenti”

Portiere Buffon
Gianluigi Buffon © Getty Images

Figuraccia dell’Italia contro la Macedonia. Nel match valido per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, una brutta squadra azzurra, passata in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Chiellini, difensore della Juventus, si è fatta raggiungere al 77′ da Trajkovski. Ai playoff manca aritmeticamente solo un punto ma l’ennesima prestazione non convincente fa crescere i dubbi verso i decisivi confronti per strappare l’agognato pass per la competizione mondiale.

Juventus, le parole di Buffon dopo il pareggio tra Italia e Macedonia

Intervistato ai microfoni di “Sky Sport”, Gianluigi Buffon, portiere e capitano sia della Juventus che della Nazionale, non ha voluto cercare giustificazioni per la prova scialba degli azzurri: “Abbiamo fatto un bel primo anno in queste qualificazioni, con grande entusiasmo. Psicologicamente abbiamo patito e stiamo patendo ancora la partita con la Spagna. Pensavamo di essere arrivati a un certo livello, quella sconfitta ci ha tolto sicurezza. Ora sta solo a noi cercare di dare risposte convincenti, se siamo in Nazionale dobbiamo avere anche il carattere e la personalità per gestire i momenti e non farci intimidire. Una squadra come la nostra deve vincere partite così in qualsiasi modo e questo non dipende assolutamente dall’allenatore. Ognuno di noi deve prendersi le proprie responsabilità: giocatori come me, che sono qui da vent’anni, o altri che hanno cento presenze devono aiutare i ragazzi a esprimersi al meglio e trascinare l’Italia al Mondiale. I fischi? Penso che siano un’espressione di disapprovazione da parte del pubblico, sono in linea con quello che abbiamo fatto noi e giustificati”.

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