È sempre Gianluigi Buffon a metterci la faccia nei momenti di difficoltà. È accaduto e accade alla Juventus, sta succedendo in questi giorni con la Nazionale. Da vero capitano quale è, il portiere si è esposto a più riprese in questi giorni difficili dopo l’inatteso e brutto pareggio interno contro la Macedonia. Numerose sono state le speculazioni che sono circolate subito dopo l’ultima gara della Nazionale. Una di esse parlava di una sostanziale rottura tra lo spogliatoio azzurro e il ct Gian Piero Ventura per via di alcune scelte tattiche non condivise. Ebbene, l’estremo difensore bianconero ha parlato ancora stasera per dire la sua e mettere un punto su queste voci incontrollate.
Intervistato ai microfoni di ‘Sky Sport’, Gianluigi Buffon, capitano e portiere della Juventus e della Nazionale, ha parlato ancora una volta prima della partita di domani contro l’Albania ma anche delle numerose interviste rilasciate in questi giorni: “Non ho parlato tanto, abbiamo parlato tanto. E’ un momento delicato ed importante, di conseguenza bisogna avere in testa concetti chiari per cercare di uscire da questa empasse. E’ utile un confronto diretto tra giocatori e allenatore. Alla fine è stato così, mi è dispiaciuto che siano uscite notizie prive di fondamento. Il colloquio con tutta la squadra è avvenuto con il consenso del mister e dello staff, mettendo in luce cose importanti da fare per arrivare al meglio agli spareggi”.
Tante le indiscrezioni dopo il pareggio contro la Macedonia: “Si era sparsa la voce che ci eravamo staccati dalla conduzione tecnica, che non siamo d’accordo con il modulo tattico. Non è corretto, e mi spiace perché con la Macedonia abbiamo si incontrato difficoltà e non ci aspettavamo applausi, ma non è vero che nelle squadra ci sia una fronda contro l’allenatore, vogliamo raggiungere un traguardo importante”.
Ora l’Italia ha l’obiettivo di superare l’Albania per avere un’avversaria più agevole ai playoff: “E’ una partita che vale. Dovremo dare una risposta importante. Questo ci garantirà un playoff da protagonisti. Quello che interessa di più è che ognuno di noi si prenda le responsabilità del caso, e che ognuno di noi riesca a mettere dentro e fuori dal campo il meglio che ha perché serve”.
Buffon infine spazza via i dubbi sull’umore in casa azzurra: “Sono ottimista perché con tutto il gruppo le cose vanno bene e mi sembra che ci siano segnali importanti di voler ritrovare compattezza, identità e voglia di voler stupire. Con quelle siamo un’ottima squadra”.
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