L’ex difensore della Juventus Paolo Montero, nel corso di un’intervista concessa a ‘Tuttosport’, ha parlato della rivelazione di questo avvio di stagione bianconero e suo connazionale Rodrigo Bentancur: “È un giovane di livello top. Non sono stupito perché parliamo di un ragazzo che è arrivato in Argentina molto giovane e a 18 anni già indossava la maglia del Boca Juniors, alla Bombonera. Nel Boca, nel River Plate e anche nel mio Rosario Central la pressione è alta, come alla Juve. Bentancur è arrivato a Torino già uomo. Non pensate sia facile giocare nel Boca, devi saper gestire lo stress di dover vincere sempre. Bentancur era titolare e si è laureato campione. Può giocare bene o male, ma una cosa è certa: la personalità non gli manca. Rodrigo è davvero forte. Ha una bella lettura del gioco. E poi è tosto, come la maggior parte degli uruguaiani“. Anche Montero riconosce dunque le qualità del classe 1997, che grazie al suo impatto in bianconero ha anche conquistato la Nazionale.
Juventus, Montero sogna di allenare i bianconeri
Secondo le news Juventus, il difensore che ha collezionato 277 presenze con la maglia bianconera ha infine svelato il suo sogno nel cassetto: “L’Italia è casa mia, un giorno spero di tornare anche come allenatore. Non ho fretta, voglio fare i passi giusti. Ovvio, per il legame che ho con la Juventus il sogno per il futuro è quello di arrivare a guidare i bianconeri. Ma lo vedo come un obiettivo lontano e sinceramente non mi piace nemmeno parlarne perché non vorrei mai rischiare di mancare di rispetto a un collega e in particolare ad Allegri, che stimo tantissimo. Adesso sono molto contento qui in Argentina, al Rosario Central“.
