Allegri: “Domani servirà una grande partita. Il rigorista rimane Dybala, Pjanic sta bene”

Il confronto avvenuto nello spogliatoio di Vinovo ha aiutato i giocatori a mettersi alle spalle la sconfitta interna con la Lazio. Nella giornata di domani la Juventus è infatti chiamata a riscattare la deludente prestazione di sabato sera. Tra le mura amiche dell’Allianz Stadium i bianconeri affronteranno i portoghesi dello Sporting Lisbona nella delicata sfida di Champions League. Le due squadre sono appaiate a quota 3 punti nel girone guidato a punteggio pieno dal Barcellona. Tutto si deciderà, dunque, nei prossimi due scontri diretti tra i Campioni d’Italia e la squadra di Jorge Jesus. Nella consueta conferenza stampa di vigilia Allegri, affiancato da Giorgio Chiellini, ha esordito parlando del momento dei suoi: “L’atmosfera è buona, da noi deve regnare l’equilibrio. Non possiamo deprimerci per gli ultimi risultati, nel calcio momenti così capitano. Bisogna lavorare sugli errori, anche se sono solo di attenzione e gestione della partita“.

Juventus-Sporting, Allegri parla in conferenza

Secondo le news Juventus, l’allenatore toscano ha già messo alle spalle la sconfitta di sabato sera: “Il nostro è stato un buon inizio di stagione, certamente il Napoli sta facendo grandi cose. Sarà una stagione molto avvincente, ci sarà grande suspense finale. Ci divertiremo. L’importante è domani, affronteremo una squadra complicata che col Barcellona ha disputato una grande partita. In queste due sfide ci giocheremo la qualificazione. Siamo pronti. Dello Sporting dobbiamo avere grande rispetto, Jorge Jesus è un allenatore che non dà vantaggi a nessuno“.

Allegri non pensa a un cambio di modulo: “Non c’è motivo, la squadra ha fatto bene prima di queste ultime due partite. Dybala? Ci ho parlato ieri, deve trovare un equilibrio nella gestione di se stesso. Dopo le prime giornate è stato paragonato a Messi, i due rigori sbagliati lo fortificheranno aiutandolo a trovare un equilibrio. Il rigorista rimane lui. Ha grande personalità ma deve crescere. Bernardeschi? Ci vuole tempo, giocare alla Fiorentina è una cosa, alla Juventus un’altra“.

L’allenatore bianconero ha fatto il punto della situazione sulla formazione da schierare in vista di domani: “Per domani tutti stanno bene, compreso Pjanic. Domani servirà una grande partita sotto tutti i punti di vista. Sturaro terzino? Ha fatto delle buone partite in questo ruolo. Matuidi? Avere affianco un calciatore che corre e pressa dà dei vantaggi. Bentancur? Si è inserito bene e non è vero che ha giocato male contro Atalanta e Lazio“.