Pochi attimi al fischio di inizio di Juventus-Sporting Lisbona. A parlare nel post partita della gara di Champions League, è stato Beppe Marotta che ai microfoni di “Mediaset Premium” ha analizzato il momento della Juventus: “Non c’è nessuna crisi o momento di affanno. Tra allenatore e società c’è un confronto diretto quotidiano”.
Sui neo acquisti ha poi dichiarato: “I nuovi arrivi spesso sono in funzione del futuro. Bernardeschi è un classe 1994 sarebbe utopistico se si prendesse la squadra sulle spalle. La maturità arriverà tra i 26 e i 27 anni. Gli innesti sono in prospettiva del presente e del futuro. Federico non può venire qui e giocare con facilità. Deve capire cosa vuol dire indossare questa maglia e trovare un ruolo adatto alle sue qualità”.
Sul reparto difensivo, Marotta ha detto: “Noi abbiamo subito due gol in più della passata stagione ma ne abbiamo anche fatti di più, la squadra forse è meno accorta, non credo che ci siano problemi, dobbiamo ancora calibrare meglio la situazione, ma non possiamo parlare di problemi di difesa”.