La Juventus Primavera prosegue nel suo momento di crisi. Una crisi che pare profondissima in questa inizio di stagione dove i bianconeri hanno conquistato tre sconfitte e due pareggi in campionato, non trovando ancora la vittoria, e la sola vittoria contro l’Olympiacos in Youth League. Dopo la sconfitta nell’ultimo turno di campionato nel derby contro il Torino, i giovani bianconeri erano chiamati al riscatto in casa contro lo Sporting Lisbona. Rivincita che, però, non è arrivata. Sonora, fragorosa e clamorosa è stato il crollo dei ragazzi di Dal Canto contro i portoghesi: 1-4 il risultato finale.
La differenza di qualità tra le due formazioni è parsa netta sin dalle prime battute di gioco, con i biancoverdi che hanno trovato il gol del vantaggio con Rafael Leão dopo soli 10 minuti dal fischio d’inizio. Passano nove minuti e ancora Rafael Leão firma il raddoppio con un appoggio in rete facile facile su assist di Contè. L’attaccante dello Sporting classe 1999 è scatenato e al 41esimo si conquista il calcio di rigore Miguel Luis trasforma. Ma la debacle del primo tempo bianconero non è finita, c’è anche il tempo per il 4-0 firmato da Cabral. La Juventus rientra negli spogliatoi umiliata dalla squadra portoghese, ma nella ripresa ha almeno la forza per siglare il gol della bandiera al 74esimo con Capellini che, dal limite dell’area di rigore, infila sul primo palo l’estremo difensore portoghese.
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