Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Andare sotto non è mai semplice, abbiamo conquistato solo un punto nelle ultime due partite in campionato. In Champions la squadra ha risposto bene in una situazione non semplice perché ovviamente le aspettative per la Juventus sono sempre molto alte. È una cosa normale, ma la squadra ha dimostrato molte volte e sono convinto che dimostreremo nelle prossime gare che noi ci siamo”. L’ex Roma ha spiegato brevemente il suo recupero: “Durante la sosta ho lavorato bene con i dottori, i preparatori e i fisioterapisti. Dopo la partita contro lo Sporting ero un po’ stanco alla fine, ma è normale e mi serviranno ancora una o due gare per ritrovare il ritmo al 100%”.
Juventus, Pjanic spiega il segreto delle sue punizioni
Poi il bosniaco ha aggiunto interessanti retroscena sui calci di punizione provati molto spesso a Vinovo: “Spesso vinco io, ma Dybala calcia molto bene. Ognuno calcia dal suo lato, ma potremmo anche invertirci: alla fine è una questione di sensazioni e le mie dai sedici fino ai venticinque metri sono buone. Nelle ultime due partite abbiamo anche avuto un po’ di sfortuna, ma fa parte del calcio e dobbiamo accettarlo. Sappiamo bene che c’è da migliorare individualmente e collettivamente. Lavoreremo il doppio per riprendere chi è davanti e gli avversari si troveranno di fronte una Juve che non mollerà niente”. Infine, una battuta sul prossimo obiettivo dei bianconeri: “Ci saranno gli scontri diretti e in quelle partite dovremo prendere punti pesanti. Ora pensiamo alla gara contro l’Udinese che darà il 100%”.