Una Juventus che spadroneggia in attacco, ma non riesce a mantenere la porta inviolata. Anche questa sera i bianconeri rischiano la riapertura della partita con la SPAL sul 2 a 0, quando i giochi sembravano fatti. Distrazioni difensive che possono costare caro quando dall’altra parte si ha una squadra con maggiore esperienza, come è successo con Atalanta e Lazio. La Juventus torna alla vittoria in casa e non molla Napoli e Inter nella classifica di Serie A. Tre punti frutto della nuova natura aggressiva della squadra di Massimiliano Allegri, che ha recuperato i guizzi vincenti di Higuain e Dybala, ma che deve aggiustare qualcosa sulla fascia destra: ancora una volta, la prestazione di Lichtsteiner non merita la sufficienza.
Juventus-SPAL, primo tempo
Inizio tattico all’Allianz Stadium con le due squadre che si studiano. Da una parte la Juventus che prova a trovare il varco giusto per sbloccare il risultato, dall’altra la SPAL che si difende come può. Al 14′ arriva implacabile il vantaggio bianconero: Lichsteiner per Douglas Costa che a sua volta passa a Bernardeschi: l’ex Fiorentina controlla e poi infila nell’angolo un tiro al volo che incanta lo Stadium. Interpellato, il nuovo acquisto ha risposto “Presente” così, con un mancino spettacolare. Al minuto 23 arriva il raddoppio dei padroni di casa. Altra rete magica che questa volta porta la firma di un rinato Paulo Dybala. L’argentino torna al gol con una punizione perfetta. Poi arriva il blackout bianconero, il solito calo di concentrazione che rimette tutto in discussione: al 34′ la Spal accorcia nell’unica azione offensiva che Paloschi fa terminare in rete.
Juventus-Spal, secondo tempo
Le squadre rientrano in campo in una partita riaperta dalla SPAL e con una Juventus infastidita dall’errore precedente. Al 21′ arriva il 3-1 per i bianconeri: a sorridere questa volta è Higuain con un tocco di destro in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La partita potrebbe terminare ora, ma l’attacco vuole la ciliegina:è ancora Douglas Costa a servire l’assist vincente che incontra la testa di Cuadrado per il 4-1. Nel finale di gara gol annullato dal VAR a Higuain, che fa il paio con la rete annullata a inizio ripresa a Felipe della SPAL. La Juventus vince per qualità e carattere, ma deve ancora imparare a gestire le distrazioni.
Juventus-SPAL, il tabellino
Juventus-SPAL 4-1 (2-1)
Juventus (4-2-3-1): Szczesny, Lichtsteiner, Barzagli, Rugani, Alex Sandro, Bentancur (13′ st Pjanic), Khedira (30′ st Marchisio), Bernardeschi (11′ st Cuadrado), Dybala, Douglas Costa, Higuain. (1 Buffon, 16 Pinsoglio, 2 De Sciglio, 3 Chiellini, 22 Asamoah). All.: Allegri
SPAL (3-5-2): Gomis, Oikonomou (19′ st Costa), Salamon, Felipe, Lazzari, Schiavon, Viviani, Rizzo (33′ st Mora), Mattiello, Borriello, Paloschi (26′ st Bonazzoli). (17 Poluzzi, 92 Marchegiani, 6 Cremonesi, 7 Antenucci, 8 Bellemo, 12 Konatè, 23 Vicari, 24 Vitale, 28 Schiattarella, 33 Costa). All.: Semplici
Arbitro: Pasqua
Reti: nel pt 14′ Bernardeschi, 22′ Dybala, 34′ Paloschi. Nel st 20′ Higuain, 25′ Cuadrado
Angoli: 5 a 2 per la Juventus
Recupero: 0′ e 5′
Ammoniti: Rugani per gioco scorretto
Var: 2
Alessandra Curcio