Questa sera va in scena Milan-Juventus, una partita molto importante per entrambe le squadre, e per motivi diversi. Se i rossoneri cercano riscatto dopo un avvio di stagione che non sta rispettando le attese della importante campagna acquisti effettuata nell’ultimo calciomercato estivo, i campioni d’Italia cercano una affermazione pesante per poter ribadire la propria candidatura alla vittoria dell’ennesimo scudetto. Avversario di Higuain e compagni sarà, tra gli altri, Gianluigi Donnarumma, che per un certo periodo era stato indicato come l’erede disegnato di Gigi Buffon. Lo strappo estivo tra il Milan e Mino Raiola, che assiste il giovane e forte portiere di Castellammare di Stabia, aveva dato adito proprio a queste voci. I rapporti tra il potente Raiola e la Juventus infatti sono sempre stati buoni e mai il manager di origini campane aveva avuto modo di esternare malumori e critiche verso il club bianconero, a differenza di quanto fatto con il Milan.
Donnarumma, la Juventus ha preferito altre soluzioni
La Juventus poi era alla ricerca proprio di un elemento capace di raccogliere l’eredità di Buffon, che a giugno prossimo metterà fine alla propria, straordinaria carriera. Ce n’era abbastanza per dimenticare lo sfogo dello stesso Donnarumma in Juventus-Milan della scorsa stagione, che tanto fece storcere il naso ai tifosi bianconeri. Poi non se n’è fatto più niente. La Juventus ha virato decisa su Szczesny, più esperto ma comunque in grado allo stesso modo di Donnarumma di offrire la possibilità di adattarsi al progetto tecnico della squadra per un lungo periodo. Il polacco poi sembra anche più adatto ad agire nei palcoscenici internazionali, visto il suo passato con le maglie di Arsenal e Roma ed il ruolo ricoperto in Nazionale. Ed alla fine va bene così.