Jorge Jesus: “Possiamo creare problemi alla Juventus. Dybala diventerà come Messi”

Dopo la conferenza stampa di Allegri, anche l’allenatore dello Sporting Lisbona Jorge Jesus ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-partita. Domani i suoi sfideranno la Juventus nella prima gara di ritorno del girone D di Champions League. 

Verso Sporting-Juventus

Jorge Jesus ha così analizzato l’imminente gara contro la Juventus: “Sappiamo che in Champions sono tutte partite difficili, sopratutto contro avversari come Juve e Barcellona. Sono partite da giocare fino all’ultimo minuto. La Juventus ha qualità individuali eccellenti, ma sappiamo che anche noi possiamo creare loro dei problemi. Magari addirittura batterli. Sappiamo che dobbiamo avere un atteggiamento coraggioso e attento. Quando si vince, è ovvio che tutto va meglio. Però in questo caso va fatto un discorso leggermente diverso: partite come quella di domani ti possono dare una carica e degli stimoli particolari per il resto della stagione. Noi crediamo nei giocatori che abbiamo, nonostante sappiamo che la differenza con i bianconeri c’è. La Juve è piena di giocatori esperti e che si conoscono perfettamente a vicenda. Giocheremo contro una delle migliori 5 squadre al mondo, una delle Top2 del nostro gruppo. Sappiamo quali sono le difficoltà, conosciamo i nostri avversari. Dobbiamo stare attenti, non cambiare noi stessi”

William Carvalho in forte dubbio

William Carvalho potrebbe non scendere in campo contro la Juve. In merito l’allenatore ha detto: “Valuteremo domani le sue condizioni. Per noi è un giocatore chiave. Ovvio che senza lui dovremmo cambiare e adattarci a un nuovo stile di gioco”.

Il pericolo Douglas Costa

Sull’attaccante bianconero, Jorge Jesus ha aggiunto: ”È un giocatore eccellente, tecnicamente fantastico, sa giocare su entrambe le fasce, formidabile nell’uno contro uno. Un attaccante che può creare tante chance offensive. All’andata alla prima palla ha fatto goal. Ma ci sono tanti giocatori forti nella Juve come Cuadrado e Mandzukic”.

Dybala e il “non paragone” con Messi

L’allenatore dei portoghesi ha parlato anche di Dybala e Messi: “Dybala ha 22 anni, Messi quasi 30, non possono essere paragonati. È ovvio che il bianconero ha un potenziale che sviluppato potrà ricordare quello attuale di Messi. Tra 3-4 anni, quando l’attaccante blaugrana si avvierà alla fine della carriera, penso che Dybala e Neymar diventeranno i giocatori più forti al mondo”