Se Gonzalo Higuain rappresenta l’unica, vera certezza di questo periodo molto complicato per la Juventus sul piano del gioco, Alex Sandro fa da contraltare e la sua forte flessione balza agli occhi almeno quanto quella di Paulo Dybala. Il laterale brasiliano fin dal suo approdo alla Juventus è sempre riuscito a fare la differenza in positivo, al punto tale da incantare il Chelsea, giunto a proporre per lui una cifra spropositata nei mesi scorsi. Adesso però Alex Sandro non sta di certo vivendo il suo momento migliore, ed a Lisbona contro lo Sporting è risultato tra i peggiori soprattutto a causa di numerosi errori compiuti in fase di impostazione.
Il mancino ex Porto ha lasciato molto a desiderare anche quando ha tentato di mettere in pratica uno dei suoi pezzi migliori, ovvero il dribbling sul diretto avversario. La sola cosa buona fatta intravedere dal 26enne terzino sudamericano è stato il tempismo con cui è riuscito a bloccare un pericoloso contropiede dello Sporting, fornendo in questo una buona assistenza ad Andrea Barzagli. Ma per il resto Alex Sandro è parto lontano parente di quel calciatore che figurava tra i migliori della Juventus anche nelle avversità.
Juventus, tocca recuperare Alex Sandro quanto prima
Tra i compiti che si presentano a Massimiliano Allegri nell’immediato futuro ci sarà quello di recuperare un giocatore dotato di grandissime doti tecniche. Le difficoltà di Alex Sandro appaiono più mentali che fisiche, il laterale bianconero sembra accusare una certa stanchezza psicologica e paga forse in questo il momento non brillante di tutta la squadra. Di tempo per riprendersi ce n’è in abbondanza, ed il fatto che la Juventus si sia ulteriormente avvicinata alla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League rappresenta una ottima notizia: il dispendio di forze mentali sarà minore nelle prossime due partite, nonostante ci sia da affrontare il Barcellona il 22 novembre, ed anzi un impegno simile non potrà che fare da stimolo per calciatori come lo stesso Alex Sandro e Dybala, ansiosi di uscire fuori dal loro momento no per tornare a portare alla vittoria la Juventus.