Mattia De Sciglio è di nuovo a disposizione di Allegri e della Juventus. Il terzino destro era stato fermo per un po’ di tempo per un infortunio e la sua assenza aveva causato grossi problemi alla Juventus nel settore difensivo. Per colmare il vuoto lasciato da De Sciglio, l’allenatore toscano ha dovuto adattare prima Sturaro e poi Cuadrado come difensori sulla corsia destra. Parlando a “Sky Sport 24” il giovane calciatore ha fatto il punto sul suo stato di forma e sul momento un po’ critico dei bianconeri, che reagiscono solo dopo essere andati inizialmente in svantaggio: «Sto bene, avevo già ripreso ad allenarmi con il gruppo da due settimane, anche se chiaramente per raggiungere il top della forma ci vuole tempo. A Lisbona il nostro primo tempo non è stato dei migliori, abbiamo messo a rischio la qualificazione. Nella ripresa siamo stati bravi ad acciuffare il pareggio e abbiamo avuto una nuova dimostrazione di quanto sia fondamentale essere concentrati dal primo al 90’».
Juventus, De Sciglio pensa solo a lavorare al meglio
De Sciglio è molto ottimista sul recupero totale della sua forma fisica: «Il mister mi ha sempre detto di rimanere tranquillo di fare ciò che so e di lasciarmi guidare dall’istinto e l’ho fatto. Ho pensato solo a lavorare al meglio e a recuperare. Ho subito capito perché la Juve vince da sei anni consecutivi. Ho trovato serietà, professionalità e una cura dei dettagli impressionante. Il Mondiale? Ora penso solo a migliorare, a crescere come condizione e a mettermi a disposizione del tecnico». De Sciglio parla anche dei suoi ex compagni rossoneri: «Hanno cambiato tanto e quando ci sono questi cambiamenti serve un po’ di tempo, ho vissuto tutto questo nel mio primo anno in prima squadra quando hanno smesso i vari Nesta, Gattuso, Ibrahimovic, i giocatori della vecchia generazione – ha spiegato – ho vissuto una situazione del genere, ci vuole del tempo per i cambiamenti».
Alessandra Curcio
