Dybala, la Juventus lo multa ma lo fa in silenzio, per il bene del giocatore

Paulo Dybala con la numero 10 della Juventus ©Getty Images
Dybala ©Getty Images

Il comportamento di Paulo Dybala a Lisbona dopo essere stato sostituito nel secondo tempo della partita contro lo Sporting in Champions League avrebbe avuto delle conseguenze in casa Juventus. L’episodio ha fatto seguito di soli pochi giorni al per nulla piacevole sfogo inquadrato dalle telecamere nella partita di campionato contro l’Udinese dello scorso 22 ottobre, quando sempre Dybala si lasciò andare ad una frase per nulla carina al momento di essersi accorto di dover fare posto ad un compagno di squadra. Non si sa se quella frase controversa fosse diretta a Massimiliano Allegri, fatto sta che comunque questo comportamento non è consono a chi gioca nella Juventus, e della Juventus deve essere non solo il fulcro del progetto tecnico ma anche il simbolo di etica e di valori sportivi da sempre conseguiti dal club bianconero.

Juventus, basso profilo per preservare Dybala

Dybala ha sempre avuto anche la nomea di bravo ragazzo, oltre che a portare con se le stigmate del campione predestinato. Ma il lancio dei parastinchi di Lisbona è stato un gesto che andava assolutamente evitato, nonostante il comprensibile nervosismo che può venire fuori al culmine di un mese avaro di soddisfazioni e con un solo gol all’attivo, per altro contro un avversario non certo di primo livello come la SPAL, con tutto il rispetto per la compagine emiliana. Dybala è comprensibilmente nervoso e deluso per non essere riuscito nel mese di ottobre a dare seguito al suo straordinario avvio di stagione, fatto di ben 12 gol in poco più della metà delle partite giocate.

Da lì si sono susseguite 6 gare con due calci di rigore sbagliati, un pò di sfortuna (il palo contro la Lazio) e come detto, tanto nervosismo crescente. La Juventus è intervenuta giustamente perché due atteggiamenti di intemperanza a così poca distanza l’una dall’altro non sono accettabili, così come non risultano esserlo in generale. Ma l’ha fatto nel migliore dei modi, privatamente, senza megafoni e sensazionalismo. Come riportato da Tuttosport e Gazzetta dello Sport, la dirigenza bianconera avrebbe multato Dybala risparmiando però di portare quanto accaduto sotto ai riflettori, e comunque la Juventus per prima si augura che il suo gioiello possa tornare a splendere come è sempre stato prima degli ultimi 30 giorni. Intanto anche Alex Sandro va recuperato.

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