Dani Alves: “Ho lasciato la Juventus per i miei bambini e la mia compagna”

Daniel Alves ©Getty Images

Sono passati diversi mesi dalla cessione di Dani Alves al Paris Saint-Germain. Un addio che ha lasciato strascichi. L’ex bianconero è partito dalla Juventus lasciando svariate polemiche e ruggini ancora ben evidenti. Il brasiliano infatti dopo una splendida stagione con Madama che aveva fatto diventare uno degli idoli indiscussi della tifoseria della Vecchia Signora, ha lasciato in malo modo la società di Corso Galileo Ferraris addirittura attaccandola dopo la cessione. I vari episodi spiacevoli della scorsa estate ha portato a un’inevitabile rescissione di contratto. Stiamo parlando di una serie di gaffe che avevano fatto infuriare i tifosi del club torinese. Tra queste come non ricordare il consiglio a Dybala di lasciare i bianconeri e le foto degli scarpini della finale di Berlino. Circostanze troppo pesanti per essere tollerate, giustificate e perdonate.

Juventus, Dani Alves spiega il suo addio

Cosa però abbia portato il giocatore a rompere in maniera così plateale con un ambiente che lo amava resta un mistero. Ebbene, oggi Dani Alves ha tentato di spiegare le ragioni che lo hanno portato a lasciare la Juventus. Queste le parole del brasiliano ai microfoni di ‘Four Four Two’: “Ho preso da solo la decisione di andare alla Juventus, ma mi sono reso conto di aver fatto del male a chi mi era vicino. Non potevo vedere spesso i miei bambini a Barcellona, non c’erano tanti voli da Torino. E poi per la mia compagnia era difficile trovare lavoro in Italia. Quando si è presentato il PSG, ho valutato bene la situazione. C’erano già tanti amici e ho preferito Parigi al Manchester City“.

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