Cambiano le gerarchie all’interno della squadra bianconera. Contro il Benevento, in assenza di Buffon, il leader in campo per la Juventus, è stato Higuain. Dopo la parentesi negativa che lo aveva visto protagonista nella prima parte della stagione il Pipita è tornato, più decisivo che mai. Cinque centri nelle ultime quattro partite: gol che hanno determinato una svolta importante nel corso del match. In questo caso la sua rete ha portato la Juventus al pareggio dopo il clamoroso svantaggio del primo tempo. Higuain è stato un vero e proprio trascinatore: propositivo, combattivo, ma soprattutto generoso.
Juventus, dopo il nervosismo Higuain torna al sorriso e al gol
Un leader al servizio degli altri: questo è l’Higuain emerso nelle ultime partite. Il numero 9 bianconero si mette completamente al servizio della squadra per spingerla in vetta al campionato in questa classifica ancora guidata dal Napoli, ormai distante solo un punto. L’argentino sembra aver completamente superato il periodo nero di Settembre, quello delle panchine, della sofferenza per la mancata convocazione in Nazionale. La crisi rischiava di lasciare il segno sull’attaccante, noto a tutti per il temperamento irascibile. Alla Juventus sembra riuscire a tenere a bada la sua impulsività e a canalizzare le energie nel gioco. Così ora quel periodo grigio è stato sostituito dalla concentrazione e dalla grinta in campo. La rabbia si è trasformata in gol importanti, l’orgoglio ferito in gioia ritrovata. La spinta propulsiva di Higuain serve a questa Juventus che non sta carburando perfettamente e che fatica a trovare una vittoria netta. Finora gli uomini di Allegri hanno sempre sofferto un iniziale svantaggio per poi ribaltare la situazione.
Alessandra Curcio
