Un pezzo fondamentale per la Juventus: Mario Mandzukic è un uomo irrinunciabile per la squadra bianconera. A quanto si vocifera ieri non è stato particolarmente contento di essere partito dalla panchina nella gara con il Benevento. La partita è stata riacciuffata dopo l’iniziale svantaggio da un Higuain al comando della squadra, ma al guerriero croato piace poter dare sempre il suo contributo, ma non si è mai lamentato e ha sempre rispettato le scelte dell’allenatore sacrificandosi spesso per il bene collettivo. Ieri Allegri ha optato per il turnover degli esterni, in difesa e in attacco. Mandzukic a riposo, Costa in campo, almeno per la prima parte della partita. La voglia di essere sempre in campo del numero 17 della Juventus è stata frenata fino agli ultimi 15 minuti. La scelta di fare entrare comunque Mandzukic a fine partita, però, potrebbe rivelarsi uno sbaglio.
Mandzukic accusa un problema alla coscia, ma vola in Croazia per la nazionale
Nel finale il croato è uscito dal campo toccandosi il retro della coscia con una smorfia alquanto preoccupante. In attesa di esami più specifici e approfonditi la prima diagnosi parla di un fastidio al flessore della coscia destra, ancora da valutare nel dettaglio. Nel frattempo Mandzukic ha raggiunto la sua nazionale per rispondere alla convocazione. Lo staff medico della Croazia controllerà le condizioni del giocatore e si esprimerà riguardo alla sua reale condizione. L’unica cosa certa è che SuperMario ci ha abituati a prestazioni notevoli anche nella difficoltà. Il croato è un uomo di grande tenacia che non si risparmia mai, anche quando non sta completamente bene fisicamente. Lo ha già dimostrato e nessuno si stupirebbe se scendesse in campo nonostante il dolore. D’altra parte, però, l’attaccante va preservato ad ogni costo: il suo contributo è indispensabile ai bianconeri.
Alessandra Curcio
