Chiellini: “Il guardiolismo ha rovinato i difensori italiani. Pronti per la Svezia”

Giorgio Chiellini con l'Italia © Getty Images
Giorgio Chiellini © Getty Images

Intervenuto da Coverciano, il difensore della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato dell’involuzione generale dei difensori italiani: “Il “guardiolismo” ha rovinato un po’ i difensori italiani: ora tutti sanno impostare e si allargano ma non sanno marcare. Quando ero giovane io, ci si esercitava a sentire l’uomo, a marcare in area. Adesso sui corner i difensore italiani lasciano tutti liberi: è un peccato perché si perde l’essenza di una scuola. A noi servono i talenti in fase offensiva, ma anche in difesa deve crescere qualcuno perché noi non potremo fare mai il tiki-taka, non fa parte del nostro DNA. Comunque qualcuno che sta crescendo dietro di noi c’è: Caldara, Rugani e Romagnoli devono fare esperienza internazionale ma è normale anzi, molti di loro hanno già più partite di quante ne avessi io alla loro età”.

Juventus, Chiellini carica i suoi in vista della Svezia

In occasione della doppia sfida con la Svezia, Chiellini tornerà a giocare al fianco di  Bonucci: “Rigiocare con Leo fa sempre un gran piacere, io facevo bene a lui e lui a me. Abbiamo avuto la fortuna di scendere in campo fianco a fianco per tanti anni, speriamo di poterlo fare ancora in Russia”. Secondo le news Juventus, l’esperto difensore ha poi presentato le due gare dei play-off: “Mi pare che negli ultimi 60 anni l’Italia sia sempre andata al Mondiale. Certo dobbiamo andarci per forza. C’è la voglia di giocarci questa sfida con la Svezia e per tanti di noi sarà la prima volta in torneo del genere. C’è rispetto del nostro avversario, gioca un 4-4-2 tra i migliori al mondo, ma siamo pronti all’appuntamento con grande equilibrio”. Una battuta, infine, sul campionato: “È difficile che le grandi perdano punti con le altre perché c’è un livellamento in basso. Il campionato è ormai diviso in due tronconi”.

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