La maglia celebrativa è andata a ruba: super incassi dal merchandising

120 anni di storia della Juventus. In occasione del centoventesimo anniversario della nascita della squadra bianconera, durante la partita di domenica vinta contro il Benevento, la Juventus ha indossato la maglia celebrativa in stile anni ’50. La t-shirt è stata prodotta dallo sponsor tecnico Adidas, in edizione limitata: solo 1897 pezzi, esattamente come l’anno di nascita della società pluricampione d’Italia. Come si usava all’epoca la maglietta non riporta né il nome dello sponsor, né quello del giocatore, ma solo il numero. La Juventus ha messo in vendita le magliette al costo di 189 euro, ben oltre il prezzo fissato per le altre divise ufficiali della squadra, ma trattandosi di un prodotto speciale i tifosi hanno reagito benissimo.

Magliette celebrative esaurite: la Juventus guadagna dal marketing

Come riportato da ‘Calcio e Finanza’ , le magliette sono andate esaurite in breve tempo, e l’incasso della vendita ammonta a ben 358mila euro. L’ennesima operazione di marketing bianconera si rivela un enorme successo e contribuisce ad aumentare i traguardi raggiunti fuori dal campo. Costruire una squadra vincente è un lavoro che comincia dalla base societaria. Lo sa bene la Juventus che molto investe nel campo del merchandising, area dalla quale provengono importanti profitti. Questi soldi vengono poi reinvestiti nella costruzione della squadra che diventa ogni anno più solida e competitiva. Con un bilancio societario sempre in attivo, la Juventus insegna alle altre società italiane come crescere dal punto di vista del fatturato e far felici i tifosi con simboli bianconeri rari e speciali.

Alessandra Curcio