Una manciata di anni fa il calciomercato Juventus avrebbe potuto accogliere il terzino danese Simon Poulsen. È questo quanto emerge dalle ultime dichiarazioni del difensore del Sonderjyske che ritorna proprio sul suo trasferimento in Italia, alla Sampdoria. Poulsen ai microfoni di Bold.dk ripercorre le tappe del suo passaggio alla Samp nell’estate 2012, confessando una improbabile variabile riguardante il proprio destino. Tra le squadre nelle quali sarebbe potuto finire il classe 1984 c’era anche la Juventus: “Erano molte le squadre interessate a me quell’estate: Aston Villa, Dortmund, Gladbach, Leverkusen, Wolfsburg, Juventus e Napoli, Rangers, Ajax. Con alcune di queste ci furono colloqui concreti, parlammo seriamente ma non si giunse ad un accordo. Poi decisi di trasferirmi, a parametro zero, alla Sampdoria: in quell’anno e mezzo non ho avuto molto successo.”
Calciomercato Juventus, il rimorso di Poulsen
Poulsen ha quindi proseguito riparlando della sua scelta: “Non mi pento delle scelte che ho fatto, bisogna imparare a conviverci: però se tornassi indietro non firmerei con la Samp: fu un passo indietro. L’idea però era buona, perché i blucerchiati dovevano giocare con un 3-5-2 offensivo, ero ad un certo punto della carriera in cui ho voluto provare qualcosa di diverso, un nuovo campionato: dunque la Samp era una scelta ovvia. Purtroppo Ferrara fu licenziato subito e il nuovo allenatore, Rossi, non giocava con uno schema offensivo ma con quattro difensori che dovevano stare vicini. Non è stato facile, ma non boccio la scelta, perché quando avevo deciso di trasferirmi le condizioni erano buone”.