In questa prima parte della stagione la Juventus si trova ad inseguire il Napoli capolista. Per Marotta non vincere lo scudetto sarebbe una grossa delusione. Quest’anno gli azzurri di Sarri sembrano avere la convinzione giusta per poter ambire alla vittoria del campionato, ma ci sono anche altre nuove variabili che potrebbero cambiare le carte in tavola. L’introduzione del VAR ha scatenato molte polemiche, creando maggiori discussioni intorno ai già complicati episodi arbitrali. Ma le decisioni prese dalla tecnologia nei confronti della Juventus fino a questo momento si possono considerare giuste o sbagliate? Ecco l’elenco completo degli episodi da moviola in campo che hanno coinvolto i bianconeri.
Serie A, Juventus e VAR: le decisioni giuste e quelle sbagliate
Il responso del supporto tecnologico all’arbitro in campo si è rivelato esatto nelle seguenti occasioni:
RIGORE ASSEGNATO ALLA JUVE
RIGORE NON ASSEGNATO ALLA JUVE
GOL CONVALIDATO ALLA JUVE
GOL ANNULLATO ALLA JUVE
RIGORE ASSEGNATO ALLA JUVE
GOL DELLA JUVE CONVALIDATO
GOL DELLA JUVE CONVALIDATO
ANNULLATO GOL ALLA JUVE
RIGORE NON ASSEGNATO AL MILAN
GENOA-JUVENTUS 2-4
RIGORE ASSEGNATO AL GENOA (Galabinov in fuorigioco)
SASSUOLO-JUVENTUS 1-3
RIGORE NON ASSEGNATO ALLA JUVE (Senza Var-Acerbi butta giù Dybala)
ATALANTA-JUVENTUS 2-2
RIGORE DA RIPETERE PER LA JUVE (Troppi nerazzurri in area, ma il Var non interviene)
RIGORE NON ASSEGNATO ALLA JUVE (Senza Var-Caldara pesta il piede di Higuain)
UDINESE-JUVENTUS 2-6
ANNULLATO GOL ALLA JUVE (Senza Var-Higuain non è in fuorigioco)
RIGORE NON ASSEGNATO ALLA JUVE (Senza Var- Fallo di Ali Adnan su Mandzukic)
RIGORE NON CONCESSO ALL’UDINESE (Senza Var-Fallo di Alex Sandro su Larsen)
JUVENTUS-BENEVENTO 2-1
RIGORE NON ASSEGNATO ALLA JUVE (Senza Var-tocco di mano di Djimsiti in area)
20 episodi analizzati che restituiscono un dato: per 12 volte la decisione si è rivelata corretta mentre in 8 occasioni c”è stato un errore (con o senza Var). Nel 60% dei casi il Var non ha sbagliato. Tanto, ma no abbastanza per poter essere certi che non ci saranno più errori arbitrali.
Alessandra Curcio