Paulo Dybala, Laguna Larga, 15 novembre 1993. Il gioiello più prezioso dell’attuale bacheca della Juventus compie oggi 24 anni, due e mezzo dei quali passati con indosso la maglia bianconera. Era il 4 giugno del 2015 quando la società torinese annunciò l’acquisto dal Palermo del giovane talento argentino, all’epoca 21enne, con la speranza di affidargli un giorno il futuro della squadra. Trenta mesi dopo si può dire che Paulo ha bruciato le tappe: la 10 addosso portata con gran disinvoltura, la centralità nel gioco di Allegri, un valore di mercato crescente ma per il momento soltanto sulla carta, perché la Juve non sembra avere alcuna intenzione di cedere Dybala, nonostante i ripetuti tentativi dall’estero. E numeri importanti, da campione consumato. Diamogli un’occhiata.
Juventus, Dybala: statistiche e numeri della ‘Joya’
Due stagioni alla Juventus e una che è iniziata da pochi mesi, con un bottino di presenze da titolarissimo, quasi fin da subito: 111 partite giocate con ben 55 reti messe a segno, condite da ben 18 assist, con la media perfettamente leggibile di un gol ogni due partite. Un’incidenza importante nelle tante vittorie bianconere: quando l’argentino è in campo, infatti, la Juve ha la media di 2,30 punti a partita. Impressionante soprattutto la percentuale di passaggi riusciti, che supera l’85%, quasi tendente al 90. Naturalmente è in Serie A che il potere devastante di Dybala si concretizza al meglio. Sono 41 i gol in campionato, 11 dei quali solo quest’anno. Lo score è completato da 6 in Coppa Italia, 3 in Supercoppa italiana e 5 in Champions League su 22 presenze, media di 0,22 a partita. E proprio in Champions c’è forse l’attuale tallone d’Achille del giovane Paulo, che in campo internazionale non ha ancora trovato il rendimento giusto per poter fare davvero la differenza. Il tempo per crescere c’è tutto: sarebbe bello che Dybala lo passasse tutto in maglia bianconera. Buon compleanno Paulo, ad maiora!