Un vero e proprio dramma sportivo. È quello che che si è consumato nei giorni scorsi dopo l’eliminazione prematura dell’Italia, che pareggia 0-0 a San Siro contro la Svezia e non riesce a ribaltare la rete di svantaggio subita nella gara d’andata a Solna. L’Italia è infatti fuori dal Mondiale, come non accadeva da 60 anni. Niente rassegna planetaria quindi per Gigi Buffon, che lascia la compagine azzurra proprio ad un passo dallo storico sesto Mondiale della sua gloriosa carriera. Un vero e proprio colpo al cuore per il portierone della Juventus, che a caldo disse: “Dispiace non per me ma per il movimento calcistico, perché abbiamo fallito qualcosa. Anche a livello sociale poteva essere importante questo Mondiale. Questo è l’unico rammarico che ho, non certo quello di finire. Il tempo passa ed è tiranno. Dispiace che l’ultima partita ufficiale sia coincisa con una mancata qualificazione mondiale”. Un dispiacere enorme quindi con relativi strascichi.
Juventus, Buffon non sarà ct
Nei concitati giorni post-eliminazione a farne le spese è stato ovviamente il ct Ventura, esonerato nella giornata di ieri. Una decisione inevitabili visti gli scarsi risultati ottenuti alla guida dell’Italia. Tanti nomi importanti sono stati fatti per la panchina dell’Italia, con la pista Ancelotti che sembra la più gradita ai vertici della Figc. C’è poi una suggestione che sta prendendo corpo nelle ultime ore, e porterebbe proprio a Gianluigi Buffon. Silvano Martina, storico agente del portiere della Juventus, ha parlato sulle frequenze di Radio Sportiva del futuro del proprio assistito: “Non ci pensa neanche a fare il ct, è ancora un giocatore ed ha obiettivi importanti: dal campionato alla Champions League. Anzi, speriamo che la vinca, così ce lo godiamo in campo per un altro anno! Poi un domani farà tutte le valutazioni del caso sul suo futuro, ma credo sia una cavolata. Di certo uno così non va perso, può dare ancora molto al calcio”.
