Giorgio Chiellini parla all’edizione odierna de ‘Il Corriere della Sera’ della delusione ancora cocente a distanza di qualche giorno dell’eliminazione dell’Italia dalla fase finale dei Mondiali 2018. In Russia gli azzurri non ci andranno, “Ma forse questo fallimento riusciremo a realizzarlo al 100% soltanto a giugno, quando avrà inizio la Coppa del Mondo – afferma il difensore della Juventus -. È di certo uno dei punti più bassi del calcio italiano, ma occasioni come questa devono servire per gettare le basi affinché si possa rinascere. Certo, sembra davvero impossibile un Mondiale senza l’Italia”. Per Chiellini non c’è alcun dubbio: “C’è bisogno di attuare delle riforme importanti, oltre che ristabilire unità tra le varie componenti in gioco. Il fatto che le Leghe di A e B siano commissariate la dice tutta”, dice il difensore della Juventus, che ora rivolge la testa completamente alla sua squadra ed ai tanti obiettivi stagionali che vedono il club campione d’Italia in prima linea.
Juventus, Chiellini elogia il Napoli ma rinnova la sfida
I bianconeri giocheranno tanti match importanti da qui a Natale: ci saranno nell’ordine Sampdoria, Napoli, Inter e Roma, oltre al Barcellona (al quale mancherà Mascherano a Torino): “Ma questo è il bello del calcio, affrontare grandi avversari in modo tale da avere grossi stimoli. Dicembre sarà un mese duro, la Juventus però è pronta e motivata. Possiamo contare su 22 titolari, perché anche chi va spesso in panchina comunque ha tanta qualità e grinta e può cambiare un match”. Sul Napoli capolista in Serie A e che a detta di tutti gioca il calcio migliore, Chiellini dice: “In effetti è così da due anni a questa parte, gli azzurri hanno raggiunto un livello di organizzazione e qualità di palleggio molto elevato, pur con qualche difetto. Per ora il Napoli si trova davanti alla Juventus con merito, ma noi faremo di tutto per raggiungerli e per batterli, non ci siamo stancati di vincere scudetti”.