Strakosha: “Buffon è il mio idolo, meritava un finale diverso in Nazionale”

Thomas Strakosha, giovane portiere della Nazionale albanese e della Lazio, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di “Sky Sport” esaltando la carriera del numero uno della Juventus, suo vero punto di riferimento: “Prima di tutto ho mio padre come modello, ma il mio idolo è sempre stato Gigi Buffon. E’ stato brutto vederlo così triste, per la mancata qualificazione che tutta Italia si aspettava. E’ stata anche una cosa particolare, perché vederlo così ha messo tristezza secondo me a tutti gli italiani. Meritava un finale diverso in Nazionale”. L’ex Salernitana ha, poi, aggiunto come riportano le news Juventus: “Non ho mai visto Parolo e Immobile così tristi, però è normale e capisco il peso che portano. Hanno dato tutto, ho vista la partita. E’ mancata un po’ di fortuna, ma loro sono professionisti: sono concentrati sul derby e daranno il massimo”.

Juventus, Strakosha in orbita bianconero

Il numero uno biancoceleste, classe 1995, è diventato in poco tempo uno dei portieri più affidabili della Serie A nonostante la giovane età. Le sue prestazioni degne di nota hanno attirato l’attenzione dei maggiori club europei, tra cui la Juventus. Ma già diverse settimane fa lo stesso Strakosha ha allontanato le sirene bianconere: “Io come possibile successore di Buffon alla Juventus? Non ne so nulla di un eventuale interesse del club bianconero. Sono molto felice alla Lazio. Ho la fiducia del mister e di tutto il club. Voglio restare qui a lungo”. Nel match di campionato all’Allianz Stadium proprio contro la squadra di Allegri l’estremo difensore albanese si è messo in luce ipnotizzando Dybala dagli undici metri all’ultimo secondo regalando una vittoria importantissima ai suoi.