La Juventus dovrà migliorare soprattutto il reparto difensivo nelle sessioni di calciomercato del 2018. A fine stagione si dovranno fare le opportune valutazioni riguardo al ritiro di Gigi Buffon ed all’età anagrafica di diversi elementi bianconeri, oltre che al loro rendimento. Il già esperto Chiellini avrà un anno in più, Howedes non è affatto sicuro di essere riscattato dallo Shalke 04 e Lichtsteiner ed Asamoah lasceranno la Juventus a parametro zero, essendo in scadenza col club bianconero il 30 giugno 2018. Per questo motivo sono attesi non pochi acquisti.
E tra gli elementi che il club campione d’Italia starebbe prendendo in considerazione spunta Alessio Romagnoli, difensore romano in forza al Milan, che ieri nella partita persa dai rossoneri in casa del Napoli si è tolto comunque la soddisfazione di segnare un gol agli azzurri con un sinistro al volo dalla distanza.
Juventus, Romagnoli in bianconero attraverso uno scambio?
Già nella scorsa estate il nome di Romagnoli era stato avvicinato alla Juventus. Il 22enne centrale mancino di Anzio sta trovando una buona continuità al Milan, avendo raccolto già 10 presenze in campionato e 4 in Europa League tra playoff qualificazione e fase a gironi vera e propria. Il contratto di Romagnoli con il Milan scade nel 2020, ma un discorso con la società rossonera potrebbe essere imbastita anche sulla base di qualche scambio. Ad esempio a Fassone e Mirabelli piace molto Claudio Marchisio, che alla Juventus ricopre lo status di riserva.
E scambiare un quasi 32enne per un giocatore che avrebbe circa dieci anni di meno e che andrebbe a rinforzare un reparto in cui servono energie nuove non sarebbe una mossa sbagliata, nonostante quello che Marchisio rappresenta per la Juve. A parlare di questa suggestione è calciomercato.it, che in orbita rossonera pone anche il nome di Juan Cuadrado, della cui cessione si è molto parlato nella scorsa estate in principal modo dopo gli acquisti di Douglas Costa e Bernardeschi. Per il futuro piace invece Thuram Jr, su di lui garantisce papà Lilian.