Bernardeschi trequartista convince a tratti: l’idea di Allegri non incide

Esterno Juventus
Federico Bernardeschi © Getty Images

La sconfitta della Juventus in casa della Sampdoria pesa tanto, a livello di classifica, dato che il Napoli capolista si è riportata a quattro lunghezze di vantaggio, e sotto l’aspetto morale. I bianconeri sono crollati nella ripresa nonostante un primo tempo giocato ad alti livelli. Tra i migliori nella prima frazione di gioco c’è stato anche Federico Bernardeschi utilizzato da Max Allegri per la prima volta come trequartista. Anche il talento acquistato la scorsa estate per 40 milioni, non ha però retto i secondi 45 minuti di gioco ad alta intensità giocati dalla Sampdoria.

Juventus, Bernardeschi promosso a metà

Pronti via e Bernardeschi, nell’inedita posizione da numero 10 dietro l’attaccante, serve due ottime palle nello spazio per gli attaccanti che però non riescono a concretizzare. Il numero 33 della Juventus si destreggia bene nel nuovo ma, grazie anche all’aiuto di Cuadrado che si porta spesso in mezzo al campo, riesce anche muoversi e a posizionarsi largo a destra nella zona che più gli compete. Un primo tempo sufficiente per Bernardeschi che però cozza e stride con la seconda frazione giocata in maniera poco incisiva. Il mancino bianconero prova qualche acuto, prendendo palla e cercando la soluzione personale, senza però rendersi particolarmente pericoloso. Al 62esimo, Allegri lo toglie dal campo per far spazio a Dybala. All’esame da trequartista, Bernardeschi risulta rimandato vista la sufficienza nei primi 45 minuti e l’insufficienza del secondo tempo.

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