Szczesny non convince: il secondo portiere non è ancora pronto a sostituire Buffon

C’è grande rimpianto in casa Juventus per la sconfitta di ieri. La Sampdoria porta a casa i tre punti imponendo un duro 3 a 2 ai bianconeri di Allegri. La difesa della squadra pluricampione d’Italia continua a non convincere e la preoccupazione cresce, soprattutto in vista degli impegni europei. Deve cambiare qualcosa in questa Juventus, come ha sottolineato Giorgio Chiellini. Deve cambiare qualcosa a partire dalle retrovie. In porta Szczesny non ha ancora mostrato le qualità che lo hanno portato alla Juventus nella passata sessione di mercato. Il polacco appare poco reattivo, incapace di dare sicurezza alla squadra, come ci si aspettava dall’ipotetico erede di Buffon. La squadra bianconera aveva puntato su di lui proprio come futuro rimpiazzo del numero 1 juventino, più volte designato come portiere più forte del mondo. 12 milioni di euro spesi per assicurare un futuro alla porta della Juventus, dopo l’addio di Buffon previsto per fine stagione. Finora, però, il 27enne polacco non ha convinto: in cinque presenze ha collezionato altrettante reti, tre delle quali arrivate proprio nella sconfitta di ieri.

Prestazioni deludenti di Szczesny: gli sta stretto il ruolo di secondo portiere?

Szczesny ha lasciato Londra da titolare per venire a fare il portiere di riserva a Torino. Questo potrebbe aver inciso sulla sua condizione psicologica. Nella passata stagione con la maglia della Roma aveva collezionato brillantissime prestazioni, ma nella squadra giallorossa non c’era da contendersi il posto con il più forte di tutti. Finché Buffon gioca, Szczesny deve aspettare e l’attesa per un valido portiere è davvero dura. Contro la Sampdoria l’errore del portiere polacco ha rappresentato il punto di avvio della disfatta bianconera. Questi tre punti persi pesano molto nel bilancio in prospettiva di questo campionato e non permettono alla Juventus di fidarsi completamente del nuovo estremo difensore.

Alessandra Curcio