Vigilia di Champions League in casa Juventus. I bianconeri ospiteranno il Barcellona nella quinta partita della fase a gironi. In casa di vittoria sul club catalano, la squadra di Allegri sarà qualificata agli ottavi di finale con un turno di anticipo. Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore toscano ha presentato il match dell’Allianz Stadium: “Non dipende tutto dal modulo, ma dagli atteggiamenti che abbiamo, dai movimenti che facciamo in campo. Abbiamo perso due gare in campionato per ora, c’è da migliorare come atteggiamento ed intensità a livello difensivo. Abbiamo fatto tanti gol. Dobbiamo trovare equilibrio. Non è questione di sistemi ma di caratteristiche dei giocatori messi in campo”.
Juventus-Barcellona, Allegri parla in conferenza
L’allenatore toscano è tornato a parlare del momento di Dybala e del paragone con Messi: “Domani giocherà titolare, non so se gli pesa questo paragone. Lui è giovane deve crescere ancora. È partito facendo delle prime partite molto buone, ha avuto un calo, sono momenti di crescita anche quelli. Quando gioca contro Messi lo paragonano sempre a lui ma sono diversi anche fisicamente. È mancino come lui ma sono diversi. Paulo tirerà ancora i rigori? Si, i rigoristi sono due, Dybala riprenderà a tirare rigori”.
Un’ultima analisi sulla sconfitta con la Sampdoria: “Ci è mancato il gol, siamo mancati difensivamente, siamo troppo positivi, nel secondo gol è mancata densità a centrocampo. Bisogna essere più reattivi, bisogna avere più attenzione”.
Sulla possibilità di ripetere la partita dello scorso anno tra le mura amiche: “Ogni partita ha una storia a sé, il Barcellona quest’anno non ha mai perso. 14 gare senza perdere, 4 gare in Champions senza subire un gol. In 14 partite ne ha subiti solo 2. Hanno un equilibrio maggiore, difendono molto meglio. Per noi sarà difficile domani. Abbiamo una grande chance in Champions, non sarà semplice, quest’anno è più dura dello scorso anno. Dobbiamo fare un passo alla volta, una volta passato il girone ci vedremo a marzo e dovremo farci trovare pronti. Contro il Barcellona all’andata abbiamo giocato un buon primo tempo, ma una caratteristica di quest’anno negativa è che giocando in trasferta spesso siamo poco ordinati e subiamo troppi gol. E’ successo domenica scorsa, nel finale di partita era una sfida tra scapoli ed ammogliati. Contro il Barcellona bisogna essere bravi e pazienti”. Allegri non teme la stanchezza dei suoi: “Khedira ha giocato bene fino allo svantaggio. Domani deciderò se mettere Mandzukic, Douglas Costa o Matuidi“.