Pjanic: “Dobbiamo dare una risposta rispetto all’andata. Vogliamo arrivare fino in fondo”

Centrocampista Juventus
Miralem Pjanic © Getty Images

Sale l’attesa per JuventusBarcellona. I bianconeri ospiteranno la capolista del girone in una sfida che potrebbe essere decisiva per entrambe le squadre. I Campioni d’Italia andranno a caccia della qualificazione agli ottavi di finale, mentre i blaugrana cercheranno di ipotecare il primo posto nel girone. Miralem Pjanic ha affiancato Allegri nella consueta conferenza stampa della vigilia. Il centrocampista bosniaco ha esordito presentando il match: “Il Barça è una squadra difficile da affrontare, la rispettiamo molto, è tra le favorite per vincere la Champions. Possiamo chiuderla qua per il discorso qualificazione. Dobbiamo dare una risposta rispetto all’andata, dobbiamo impedirgli di fare il loro gioco”.

Juventus, Pjanic carica i suoi

L’ex Roma ha poi parlato del momento di Buffon e degli azzurri reduci dalla delusione della mancata qualificazione al prossimo Mondiale: “Mi dispiace che non sia andata al Mondiale, immagino molto la delusione di Buffon. Mi dispiace per tutti i miei compagni di squadra. Ma sono sicuro che risponderanno al meglio. Mi piace vedere giocare il Barcellona, è una grande squadra, ha tanti campioni in squadra come Iniesta, Busquets o Messi“.

La Champions League resta comunque un obiettivo: “Dobbiamo responsabilizzarci e prendere in mano la situazione. C’è delusione dopo il match contro la Sampdoria. La società sta lavorando bene, la Juventus è arrivata due volte in finale negli ultimi anni. Adesso conta passare il turno, guardiamo avanti passo per passo, poi a febbraio sarà un’altra cosa. Noi vogliamo arrivare fino in fondo, anche se sarà dura vincere. Ma l’obiettivo è quello. Dobbiamo migliorare in ogni aspetto, prendiamo troppi gol, ma la responsabilità è di tutti. Ognuno deve dare qualcosa in più, ma dobbiamo migliorare in fretta: vista la situazione in campionato, non c’è tempo da perdere. I prossimi scontri diretti saranno molto importanti, dobbiamo fare bene”. Un commento, infine, sull’attuale sistema di gioco dei bianconeri: “Mi sento a mio agio, non ho nessun problema. Mi concentro sul mio e nel fare bene per la squadra”.

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