Jordi Alba: “Veniamo a Torino per vincere. Buffon il miglior portiere della storia”

Vigilia di Champions League in casa Juventus. I bianconeri saranno chiamati a riscattare la pesante sconfitta di Marassi nella sfida interna con il Barcellona. La squadra di Allegri potrebbe chiudere il discorso qualificazione con una giornata di anticipo. Intervistato ai microfoni di ‘Tuttosport’, il difensore del club catalano Jordi Alba ha presentato il match: “La partita di campionato non l’abbiamo vista, ci siamo limitati a qualche video. Una sconfitta può capitare a tutti, la loro è una squadra molto forte, lo scorso anno è arrivata in finale di Champions e ha tifosi molto esigenti. Sono la Juventus, conta quello. Pari? Siamo il Barcellona, non firmiamo mai per il pari. Veniamo a Torino per vincere”. Lo spagnolo ha poi parlato del modo di giocare del nuovo Barcellona privo di Neymar: “Senza Neymar abbiamo cambiato modo di giocare. Non c’è più un attaccante che parte largo a sinistra come Neymar e così adesso la fascia me la faccio tutta io. Sono tornato protagonista. Lo scorso anno, dopo la sconfitta per 4-0 contro il PSG, lo staff decise di passare alla difesa a tre e io da quel momento giocai molto meno. Sto molto bene”.

Juventus, Jordi Alba elogia Buffon

Il 28enne ha riservato parole di grande riconoscenza nei confronti di Buffon: “Buffon in lacrime? Ci sono rimasto molto male. È il miglior portiere della storia, è un peccato che Buffon e l’Italia non siano al Mondiale. Noi nel girone di qualificazione ci siamo dimostrati superiori agli azzurri, però dispiace che loro non ci saranno. Detto questo, la Juventus non ne risentirà: Buffon e gli altri sono campioni abituati a cambiare chip quando passano dalla Nazionale al club. Allo Stadium mi piacerebbe scambiare la maglia con Gigi, la vorrei aggiungere alla mia grandissima collezione, dove c’è già quella di Dybala dell’ultima stagione. Ricompensato con la Champions? Ammiro Gigi, ma in questo caso penso a me e quindi spero che la Coppa la vinca il Barcellona. Un gol a Buffon, come nella finale dell’Europeo, non sarebbe male”. Un commento, infine, sulla stella del Barcellona Messi: “Fenomeno in campo e persona normale nello spogliatoio. Un altro del livello di Leo non esisterà mai, mi sento fortunatissimo a giocare con lui. Fuori dal campo è tutto tranne che un divo, è un ragazzo semplice, non ha atteggiamenti da star. E scherza come tutti noi”.