Koulibaly: “A Napoli si parla solo di Juve. Dobbiamo vincere per il nostro popolo”

Koulibaly ©Getty Images

È partito il conto alla rovescia in casa Juventus e Napoli in vista della super sfida di venerdì sera. Mentre Allegri proverà a recuperare in extremis il grande ex Gonzalo Higuain, Maurizio Sarri punterà sull’ormai consolidata formazione titolare per allungare ulteriormente in classifica. Kalidou Koulibaly sarà uno degli assoluti protagonisti di serata. Intervistato ai microfoni di ‘Tv Luna’ a margine dell’evento contro il razzismo all’Istituto Agnesi di Milano, il difensore del Napoli ha parlato del big match del ‘San Paolo’: “Venerdì sarà una grande festa. Speriamo bene per tutti i nostri tifosi che lo meritano. Dobbiamo fare una grande partita per il nostro popolo, ormai in città si parla solo di questa sfida. Dal fischio finale del match contro l’Udinese pensiamo alla partita con la Juventus“.

Napoli, le parole di Koulibaly

Il difensore senegalese ha poi parlato di un tema a lui caro, quello della lotta contro il razzismo: “In qualche parte dell’Italia c’è più discriminazione, non solo razziale ma anche territoriale. I cori danno fastidio a tutti: sono napoletano di vita e mi dispiace molto. Spero che tra poco si possa eliminare, siamo tutti uguali sul piano mondiale. Spero che mano mano si possa trovare la soluzione“. Una soluzione che, secondo Koulibaly, potrebbe essere quella della sospensione delle partite: “Può essere una soluzione, ci dispiace per tutti gli spettatori ma funziona: lo abbiamo visto contro la Lazio. Irrati fu molto coraggioso e dopo non ho sentito più niente. Mi ha permesso di continuare la partita, è un gesto che non dimenticherò mai. Non c’è nessuna differenza, la pelle, l’obesità, non c’è nessuna differenza tra di noi: nel Napoli siamo tutti di nazionalità diverse ma siamo una famiglia“.

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