Dalla Serie D alla Juventus: Moreno Torricelli ai microfoni di Calcionapoli24.com è tornato a parlare del suo passaggio in bianconero ricordando alcuni episodi nel dettaglio: “Tramite un certo Roncarolo facemmo la prima amichevole contro la Juventus. Da lì ne sono nate altre quattro in estate. Non pensavo che la Juve avesse bisogno di me, ma dopo quattro amichevoli li convinsi e convinsi Trapattoni. Un sogno”. Poi l’ex terzino della Juve ha ricordato i primi momenti a Torino: “Ricordo tutto. Baggio, Vialli, Moller, per la semplicità delle persone che erano. Il fatto di avermi accettato subito come uno che faceva parte del loro gruppo da tanto mi ha aiutato tanto, dipingevano i giocatori come viziati e ricchi. Non è così. Il primo ad accogliermi quando entrai nello spogliatoio per la prima volta fu Tacconi, e poi Schillaci. Io avevo spesso lo sguardo basso da ragazzo abbastanza timido”.
Juventus, Torricelli sul litigio con Di Canio
Non solo rose e fiori, ma l’ex calciatore della Juventus ha raccontato un episodio abbastanza duro con un suo compagno di squadra, Paolo Di Canio: “Ricordo che con lui litigai quando giocammo contro il Benfica a Lisbona, ci fu un episodio in campo dove lui mi incolpava di aver sbagliato ed io viceversa. Nell’intervallo ci beccammo un attimino nel sottopassaggio. Personaggio estroso ed estroverso come lo era in campo. Però all’interno dello spogliatoio ci voleva”. Infine, Torricelli ha concluso parlando della prossima sfida tra Napoli e Juventus: “I bianconeri hanno qualcosa in più a livello, ma la squadra azzurra sta facendo qualcosa di straordinario”.