Gigi Simoni, ex allenatore dell’Inter, è tornato a parlare della sfida del 1998 contro la Juventus ai microfoni di passioneinter.com. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono molto contento del VAR. Ci fosse stato ai miei tempi avremmo potuto vincere qualcosa in più. Nel ’98 vincemmo la Coppa Uefa e arrivammo secondi in campionato. Sia chiaro: la Juve è stata forte in questi anni. Fu il nostro campionato ad essere stato falsato, assieme ad un altro paio di quelli successivi. Non a caso la Juve venne punita nel 2006: non mi sto inventando nulla. Anche allora eravamo una squadra che poteva essere vincente, ma ci furono degli episodi che ce lo impedirono”. Poi ha aggiunto: “Ognuno può dire quello che pensa. Ancora oggi dopo quasi vent’anni, quando si vuol parlare di un furto si ricorda il rigore non dato a Ronaldo. Quando il mondo intero dice una cosa, qualcosa ci deve pur essere di vero. Quella fu una partita che lasciò una grande amarezza. Rigori, ammonizioni, espulsioni: di quell’arbitraggio se ne parla ancora dopo 20 anni”.
Juventus, contro l’Inter sfida importante
Gigi Simoni, infine, ha parlato della sfida in programma sabato sera tra Juventus e Inter: “Dopo che ho allenato i nerazzurri, con gli episodi che ci sono capitati, spero che l’Inter possa vincere ovviamente. Ma la Juve è una vecchia volpe: ora sembra che il suo valore tecnico sia diminuito, non ha più la sicurezza degli ultimi anni, però ha imparato anche a difendersi e basta. E’ difficile batterla ed è sempre molto pericolosa. Comunque credo molto nell’Inter, ci credevo all’inizio e anche lo scorso anno, quando ci sono stati allenatori non all’altezza. Quest’anno con Spalletti son cresciuti come rendimento, qualità e risultati, sono contento”.