Una solida Inter blocca la Juventus sullo 0-0 casalingo. I bianconeri non riescono a superare la resistenza opposta dalla squadra di Spalletti e restano a due punti di distanza dai nerazzurri, che mantengono così la vetta della classifica in attesa del Napoli.
Juventus-Inter, le pagelle dell’incontro
Szczesny 6 – Spettatore non pagante per tutti i 90 minuti di gioco. È impegnato esclusivamente in uscite semplici e nel gioco con i piedi.
De Sciglio 6 – Qualche imprecisione di troppo in fase di appoggio, ma è sempre attento e preciso in fase difensiva e contiene senza troppi problemi un Perisic quasi irriconoscibile.
Benatia 6 – Partita diligente e ordinata per il difensore marocchino, che conferma l’ottimo momento di forma annullando Icardi.
Chiellini 6,5 – Sempre puntuale in copertura e a sostegno dei propri compagni. Il leader bianconero non sbaglia un intervento difensivo. Un muro.
Asamoah 5,5 – Alterna buone giocate a indecisioni difensive che rischiano di costare care ai suoi. Poco incisivo anche in fase offensiva: è spesso impreciso al cross e mai pericoloso nell’uno contro uno.
Khedira 6 – Prova un paio di conclusioni che vanno vicino al bersaglio grosso e gestisce la palla con ordine e semplicità. Il centrocampista tedesco è apparso in crescita rispetto alle ultime impalpabili apparizioni. Dal 75′ Dybala 5,5 – Ha poco tempo a disposizione per incidere sul match, ma appare piuttosto spento e svogliato. Sbaglia in diverse occasioni nella gestione della palla.
Pjanic 6,5 – Sale in cattedra nel secondo tempo e gestisce la manovra bianconera con tecnica e personalità. È come al solito impeccabile in fase di impostazione. Dall’85’ Bentancur s.v.
Matuidi 6,5 – L’ex Paris Saint Germain è praticamente ovunque. Pressa a tutto campo con la solita inesauribile energia e non rinuncia a dar manforte alla manovra offensiva dei suoi.
Cuadrado 6,5 – È il più vivace tra le fila dei bianconeri. Mette costantemente in apprensione la retroguardia nerazzurra con la sua imprevedibilità e propone diversi buoni cross nell’area di rigore avversaria.
Higuain 6 – Lotta e fa a sportellate con i fisici centrali nerazzurri, ma è poco assistito dai compagni di reparto e non ha palloni giocabili in area di rigore.
Mandzukic 6 – Solita generosa prestazione per l’attaccante croato, che sciupa un paio di buone occasioni davanti a Handanovic a causa della scarsa lucidità. Non rinuncia mai a rincorrere l’avversario e è sempre prezioso in fase di interdizione.
a cura di Enrico Pecci
