Si è conclusa con un pareggio la settimana di fuoco della Juventus. Dopo le vittoriose sfide con Napoli e Olympiakos, i bianconeri non sono andati oltre lo 0-0 contro la capolista Inter. La squadra di Allegri resta così a due lunghezze di distanza dai nerazzurri e a un solo punto dal club azzurro. Intervenuto durante la trasmissione “Pezzi da 90” su ‘Radio Onda Libera’, l’ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli ha commentato il match dell’Allianz Stadium: “Non è stata una bella partita. La Juve ha cercato di vincerla sbagliando qualche grossa occasione, soprattutto con Mandzukic. L’Inter mi ha deluso, ha badato solo a difendersi rinunciando perfino alle ripartenze”.
Juventus, Ravanelli si rivede in Mandzukic
Ravanelli ha poi elogiato Luciano Spalletti: “La Juventus ha una qualità e un tasso tecnico superiori, anche se Spalletti ha dato mentalità e rispetto delle regole a questa Inter, di cui lui da grandissimo allenatore è il vero fuoriclasse. La Juve comunque resta favorita per lo scudetto”. Tra i giocatori della Juventus attuale, l’ex bianconero ha dichiarato di rivedersi in Mandzukic: “Ci somigliamo, anche se lui è un po’ meno attaccante di me. Si sacrifica di più e fa il difensore aggiunto. È un beniamino dei tifosi juventini come lo sono stato io”. Un commento, infine, sulla recente assegnazione del Pallone d’Oro: “Le ultime assegnazioni sono monotone e anche doverose. Messi e Ronaldo spostano gli equilibri, fanno la differenza, segnano tantissimo. Per me, visto che lo ha vinto Sammer, lo avrebbero meritato anche Maldini e Buffon“.