Bologna-Juventus, Allegri in conferenza: “Dybala domani non dovrebbe giocare. Pjaca rientra e ne sono felice”

La Juventus scenderà in campo domani alle 15.00 allo Stadio Dall’Ara contro il Bologna. Dopo la conferenza tenuta dall’allenatore rossoblu Roberto Donadoni, è il turno di Massimiliano Allegri che da Vinovo ha presentato il match in terra emiliana: “È stata una settimana buona di lavoro, la squadra ha lavorato bene ora per essere contenti bisogna vincere domani a Bologna. Per quanto riguarda le critiche di Nedved a Dybala, io li chiamerei consigli. Qualche partita Pavel l’ha giocata, quindi ci sta. Paulo è un ragazzo straordinario ma è molto giovane ed ha sempre margini di crescita. È un momento in cui non è nella miglior condizione fisica e non fa gol, ma sono momenti che capitano a tutti: ci sono passati anche Higuain, Mandzukic ed Alex Sandro. Non so se domani giochi, ma è difficile che lo vedremo in campo dal primo minuto. Il problema Dybala non esiste”. 

Bologna-Juventus, Allegri in conferenza

Allegri ha fatto il punto anche sugli infortunati: “Pjanic sta bene e potrebbe partire titolare. Cuadrado sarà a disposizione con la Roma, Chiellini rientra in settimana, Buffon va valutato settimanalmente, Pjaca rientra ed è convocato, Lichtsteiner lunedì sarà con la squadra”. 

Sulla situazione di Alex Sandro: “Alex Sandro sta meglio fisicamente e mentalmente. Domani gioca e sono convinto che farà una grande prestazione. È un giocatore straordinario e si sta ritrovando”. 

Su Bernardeschi e la possibilità di vederlo in campo: “Federico è cresciuto molto e sono molto felice per quello che sta facendo. Non avendo Cuadrado devo gestire al meglio quelli che ho. Non so se Marchisio giochi, devo ancora decidere se giocare con un centrocampo a due o a tre”. 

L’allenatore bianconero ha parlato del recupero di Pjaca: “Marko ha rilanciato la Primavera. Ha ritrovato una buona condizione”. 

Allegri ha infine parlato del reparto difensivo: “Domani o gioca Rugani o gioca Barzagli. Nelle ultime partite c’è grande disponibilità da parte di tutta la squadra e per questo subiamo meno reti”.