Wojciech Szczesny è probabilmente l’uomo grande momento in casa Juventus. Complice l’infortunio a Gianluigi Buffon, il portiere polacco non solo sta sta ottenendo più spazio ma sta anche mettendo in mostra le sue qualità come confermano le parole entusiastiche pronunciate recentemente su di lui dal tecnico Massimiliano Allegri. D’altronde se sabato scorso la squadra bianconera è riuscita a vincere sulla Roma il merito è anche della parata in pieno recupero dell’ex Arsenal su Patrick Schick. A tal proposito si è espresso l’estremo difensore di Madama ai microfoni di ‘Premium Sport’: “Non penso sia la mia miglior parata da quando sono qui. È stata importante perché è arrivata nel finale ma tecnicamente non è stata molto difficile: mi ha tirato addosso, ho respinto con la gamba sinistra”.
Juventus, Szczesny elogia la retroguardia bianconera
Dichiarazioni al miele anche nei confronti della linea difensiva della Juventus: “Con i difensori che ho davanti, diventa tutto più facile: subisco 2-3 tiri a partita, non è difficile giocare così”. D’altronde è evidente come tutto sia cambiato dopo la sconfitta in casa della Sampdoria: “C’è uno spirito diverso, la svolta è stata sia tattica che mentale. Ad inizio vincevamo anche 6-2, vedi Udinese, ma così non si vincono i campionati: gli scudetti arrivano non prendendo gol, con gli 1-0 o 2-0, come adesso”.
Juventus, Szczesny racconta com’è vivere come secondo di Buffon
Szczesny prosegue spiegando la sua convivenza con una leggenda del calcio come Buffon: “È un’esperienza di vita, mi alleno ogni giorno con il più forte e cerco di migliorarmi. Ho accettato di venire alla Juventus per fare il secondo, con Gigi e Allegri c’è un ottimo rapporto. E poi ora sto anche giocando più del previsto”. Su Benatia e Dybala: “Mehdi non sta sbagliando quasi niente, ha fatto un solo errore ma ci ho pensato io… ora basta però! (ride, ndr). Paulo è il giocatore più forte della Serie A, presto tornerà il campione che è”.
Juventus, Szczesny sfiderà Cuadrado ai Mondiali
Infine un commento anche sui Mondiali: “Manca ancora tanto ma ho parlato con Cuadrado, visto che ci scontreremo in Polonia-Colombia. Saranno i miei primi campionati del mondo, un’emozione”.