In pochi si sarebbero aspettati un rendimento tale da Leonardo Bonucci. Intervistato ai microfoni di ‘Forza Milan’, l’ex difensore della Juventus, già dimenticato dai suoi vecchi compagni di squadra, ha parlato del difficile avvio di stagione in maglia rossonera. Il 30enne ha paragonata l’attuale Milan alla sua prima Juventus: “Si, ci sono tante similitudine tra questo Milan e la mia prima Juve: il grande entusiasmo iniziale, i tanti nuovi acquisti. La differenza la vedo soprattutto nella partenza: con la Juve l’inizio fu ottimo. Arrivammo a dicembre nelle prime posizioni, poi da gennaio ci fu un tracollo inspiegabile. Al Milan invece abbiamo avuto difficoltà nell’amalgamare il nuovo gruppo, non era facile sicuramente ci sarebbe servita un po’ di fortuna in più. Sono però sicuro che, da questo momento in avanti, tireremo fuori il meglio da ognuno di noi e riporteremo il Milan ai livelli che gli competono”.
Juventus, Bonucci guarda avanti
Il difensore rossonero ha poi dichiarato: “Penso che nei momenti di reale difficoltà, quando ti trovi sul campo, la testa ti aiuti tanto. Dove non arrivi con le gambe puoi arrivare col cervello. In questi mesi iniziali, ho fatto fatica da questo punto di vista perché avevo la testa impegnata da tanti pensieri e i mio livello fisico non era ottimale. Quindi, le due cose messe insieme mi hanno portato a fare delle prestazioni non consone a quelle del passato”. L’ex Juventus guarda però avanti, sperando in un 2018 migliore: “Spero che il 2018 sia migliore dell’anno che sta per terminare, perché ce lo meritiamo. Se lo meritano tutti quelli coinvolti nel progetto Milan, ma anche tutti gli italiani, passando al discorso Nazionale. La mancata partecipazione al Mondiale è un momento davvero brutto per il nostro calcio. A livello personale, vorrei raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati a inizio stagione”.
