Un jolly più che un calciatore. Diverse possibilità in una. Un centrocampista che ha fatto della duttilità la sua dote migliore. Emre Can è il profilo perfetto per la Juventus di Massimiliano Allegri. Attualmente il giocatore tedesco ha un contratto con il Liverpool in scadenza nel 2018 che non ha voglia di rinnovare, a causa della volontà dei Reds di inserire nel nuovo accordo una clausola di risoluzione che lo blinderebbe. Marotta prova a strapparlo alla squadra inglese, mentre Klopp tiene duro e resiste. Il classe ’94 di origine turca rappresenta il tipo di giocatore moderno da sfruttare in più ruoli: centrocampista, difensore e all’occorrenza anche attaccante. Emre Can è uno dei pochi al mondo che può giocare benissimo in qualsiasi ruolo, adattando le sue caratteristiche in base alla zona del campo che si trova ad occupare. Terzino sinistro, terzino destro, centrocampista naturale e realizzatore di reti spettacolari, come la splendida rovesciata contro il Watford, votata come miglior gol del Liverpool nella stagione 2016/2017.
La carriera di Emre Can, principale obiettivo bianconero
Sette ruoli ricoperti in tre anni per il 23enne di origine turca. Il centrocampista calcisticamente tedesco che ha giocato con la Germania in tutte le categorie. La sua carriera con i club è iniziata in Bundesliga, a 19 anni con il Bayern Monaco, in una stagione che vide la squadra tedesca vincere il campionato, la Coppa di Germania, la Supercoppa e la Champions League. L’attuale primo obiettivo del calciomercato Juventus venne allora definito da Karl Heinz Rummenigge come “uno dei più grandi talenti del calcio tedesco”. Dopo il Bayern Monaco, una stagione da protagonista al Bayer Leverkusen, con 29 presenze e 3 gol, e poi l’avventura in Premier League con il Liverpool. Adesso si avvia alla conclusione anche il suo percorso in Inghilterra e si aprono le porte dell’Italia: Allegri vorrebbe averlo a disposizione già da quest’inverno, ma è molto più probabile che il talentuosissimo centrocampista sbarchi a Torino a parametro zero la prossima estate.
Alessandra Curcio
