JL RECAP – Dai dubbi di Allegri alla carica di Benatia

Esultanza Juventus © Getty Images

La Juventus per l’ultima partita del 2017 sarà di scena a Verona contro l’Hellas: diversi i dubbi di Allegri. Con Buffon ancora out, la porta bianconera sarà difesa da Szczesny. Davanti a lui Lichtsteiner, Benatia, Chiellini e Alex Sandro, con un probabile inserimento a sorpresa di Asamoah al posto di quest’ultimo. Dybala e Douglas Costa sono favoriti su Cuadrado e Mandzukic per lanciare Higuain. In dubbio Pjanic. Al Verona mancano Cerci e Fares assenti per infortunio, a cui si aggiunge Souprayenalle prese con un fastidioso problema. Torna l’ex bianconero Caceres e anche Bucheldopo la squalifica.

Kean © Getty Images

A due giorni di distanza dalla sfida contro i suoi ex compagni, l’attaccante di proprietà della Juventus in prestito al Verona Moise Kean ha presentato il match del ‘Bentegodi’. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di ‘Tuttosport’: “Sarà sicuramente emozionante, ma la affronterò come se di fronte avessi il Milan: nei miei pensieri c’è solo il Verona, ora. Mi ha già scritto Sturaro, sarà bello riabbracciare lui e tutti gli altri. Se segno alla Juventus non esulto”.

Juventus, il pensiero di Benatia e l’assenza nel derby

Medhi Benatia è uno dei grandi protagonisti della Juventus dell’ultimo mese e mezzo. Grazie alla sua esplosione, la difesa dei bianconeri è tornata ad essere solida come un tempo. Il centrale marocchino ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di JTV parlando del suo momento: “Bisogna continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, perché se non si subiscono gol aumenta la fiducia e quando siamo sullo 0-0, con i giocatori che abbiamo davanti possiamo segnare da un momento all’altro. Le altre avversarie? Il Napoli sarà con noi fino alla fine, ma ho visto bene anche la Roma che credo abbia qualcosa in più rispetto all’Inter che è comunque una squadra solida. Saremo in tre, quattro squadre a giocarci lo scudetto, ma sono convinto che a marzo o aprile, quando arriveranno le partite che contano, la Juve sarà davanti. Qui si lavora molto e se si vuole giocare la domenica ci si deve allenare bene. Il mister non guarda i nomi, ma segue le sue idee e se ha bisogno di cambiare lo fa senza pensarci due volte. Sappiamo di dover dare tutti il 100% e così in allenamento c’è sempre grande intensità.”

Uno sguardo anche alla prossima sfida di Coppa Italia contro il Torino. Nei granata dovrebbe mancare Andrea Belotti.

 

Gestione cookie