Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto pochi minuti fa da Vinovo in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato contro l’Hellas Verona, ultima del girone d’andata: “Sulla carta non conta, quello che conta è il campo. La Juventus non vince a Verona dal 2001. Per noi domani dobbiamo prendere i tre punti altrimenti buttiamo all’aria quello che abbiamo fatto in questo mese. Dobbiamo stare vicini al Napoli e così dobbiamo chiudere questa prima parte della stagione nei migliori dei modi”. Poi l’allenatore livornese: “Pjanic, Buffon, Cuadrado e De Sciglio non ci saranno. Il colombiano ha un’infiammazione al pube, sarà molto difficile anche averlo per mercoledì. Oggi valuterò come giocheremo domani. Potrebbe rientrare Dybala dal primo minuto”.
Juventus, Allegri su Dybala
Allegri, poi,si è soffermato sul giovane centrocampista della Juventus: “Bentancur è stato chiamato sempre in causa, sta crescendo e deve migliorare ancora tanto perché è un ragazzo molto giovane”. infine, l’allenatore livornese ha concluso parlando del talento di Paulo Dybala: “Lui è sereno, ha fatto una bella settimana di allenamento. Domani potrebbe tornare a giocare dal primo minuto. Sta crescendo molto, la Juventus ha messo ancora più in mostra il suo talento. Nessuno riposerà, i ragazzi hanno lavorato bene la scorsa settimana. Inoltre, sono da due settimane che lavoriamo con un’intensità diversa perché abbiamo avuto un pochino più di tempo. Tra l’altro abbiamo fatto tre giorni (martedì, mercoledì e giovedì) lavori importanti. Secondo me Paulo ha ancora tanti margini di miglioramento. I paragoni che sono stati fatti all’inizio sono stati dannosi per Paulo: fortunatamente è un ragazzo intelligente e ha capito. Non si può paragonare un ragazzo di 24 anni a due mostri sacri del calcio, anzi a tre, che in due hanno vinto dieci Palloni d’Oro, più c’è Neymar che è un altro che ci è vicino”.
