Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino, match valido per il quarto di finale di Coppa Italia. Ecco le sue dichiarazioni: “Non sottovalutiamo la partita visto che è un derby, una partita a sé. La Coppa Italia è un obiettivo come il campionato e la Champions League, bisogna prepararsi al meglio. Poi avremo l’ultima partita prima della sosta. Ci saranno dei cambiamenti, ma non eccessivi. Oggi vedrò l’allenamento, poi domani mattina deciderò. Gli infortunati sono Buffon, Cuadrado e De Sciglio, che ha lavorato parzialmente con la squadra e vedremo se sarà pronto per Cagliari. Dybala sarà della partita, non so se farà il centravanti o giocherà in coppia con uno tra Mandzukic e Higuain. Il VAR è uno strumento nuovo e il suo utilizzo sta migliorando. Ci vorrà ancora tempo per valutare al meglio gli episodi. Aiuta l’arbitro ed è una buona cosa per il calcio”.
Juventus, le possibili scelte di Allegri
L’allenatore dei bianconeri, poi, ha aggiunto: “Marchisio può giocare dall’inizio. Per passare il turno non possiamo fare la prestazione di Verona. Fino alla settima di campionato avremo partite che non possiamo permetterci di sbagliare. Dall’ottava, poi, si decide il campionato: non dobbiamo staccarci dal Napoli o con le vittorie tentare di superare la squadra azzurra. La proiezione della quota scudetto attualmente è 96 punti. Non vivo di calcio 24 ore su 24, mi diverte allenare. In dieci anni di Serie A ho avuto la fortuna di allenare grandissimi campioni ed uomini di spessore. Credo che il calcio sia una cosa molto semplice, non sono importante gli schemi per trionfare. Pjanic dovrà trovare continuità, Sturaro può essere impiegato come terzino destro. La rosa della Juventus è molto qualitativa ed è merito della società di aver allestito una grande squadra. Il riposo è importante quanto il lavoro: dobbiamo centrare la qualificazione domani e vincere a Cagliari prima della sosta. Pjaca ha bisogno di giocare e partirà in prestito. Poi per il resto la rosa è già completa”. Infine, Allegri ha concluso: “Szczesny è l’erede di Buffon, tra i due c’è un ottimo rapporto. Ho detto alla società che a livello di rosa sto bene così. Siamo competitivi come qualità. L’importante è non abbassare la tensione. Ve ne dico l’ultima per chiudere: potrebbe giocare anche Rugani domani”.
