Esordio vincente per la Juventus in questo 2018. I bianconeri trionfano nel derby di Coppa Italia contro il Torino e accedono alla semifinale, dove incontreranno l’Atalanta. 2-0 il risultato finale con una rete per te di Douglas Costa e Mario Mandzukic.
Juventus-Torino, le pagelle dell’incontro
Szczesny 6 – Poco impegnato dal Torino. È comunque sempre attento nelle uscite e con la palla tra i piedi.
Sturaro 4.5 – Totalmente spaesato nel ruolo di terzino destro. Due svarioni difensivi che liberano al tiro gli attaccanti del Torino che per poco non vanno in gol. Dal 46’ s.t. Lichtsteiner 6 – Entra e mette subito un crosso sulla testa di Mandzukic. 45 minuti ordinati per lo svizzero.
Rugani 6 – Ritrova una maglia da titolare e in coppia con Chiellini non lascia passare i granata.
Chiellini 6.5 – Si diletta in un paio di verticalizzazione da regista puro che liberano i compagni sulle fasce. In difesa è il solito muro invalicabile.
Asamoah 6.5 – Mette una infinità di cross in area di rigore. Molto presente in zona avanzata ed ottimo in fase difensiva.
Matuidi 6.5 – Sembra che in campo ci siano quattro numeri 14 e riesce a rendersi pericoloso anche in zona gol. Quanti polmoni ha?
Pjanic 6 – Torna in campo dopo il leggero infortunio patito settimana scorsa. Qualità ed eleganza al servizio della squadra.
Marchisio 5.5 – Prova a farsi vedere in fase offensiva inserendosi tra le linee della difesa granata, ma non riesce mai ad essere pericoloso. Gioca pochi palloni. Dal 60’ s.t. Khedira 6 – Mezz’ora di gioco senza patemi per il tedesco.
Douglas Costa 7.5 – Funambolico e travolgente come sempre. Questa sera ci mette anche la bomba sotto l’incrocio e regala la prima esultanza del 2018 ai tifosi della Juventus.
Dybala 7 – Spazia su tutto il fronte d’attacco aprendo il campo e regalando buoni palloni ai suoi compagni. Ottima prestazione per la Joya che pare finalmente essersi ritrovato.
Mandzukic 7 – Ritorna ai vecchi tempi posizionandosi al centro dell’attacco. Sublime il recupero in scivolata al 25esimo, piena essenza del suo essere. Ad inizio ripresa si divora un gol a porta vuota, ma è solo la prova per lo scavetto che mette in rete pochi minuti dopo. Dal 77′ s.t. Higuain s.v
a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)