Basta un gol alla Juventus per archiviare la pratica Cagliari e restare in scia del Napoli capolista. Decide Bernardeschi, che regala tre importantissimi punti ai suoi prima della sosta.
Cagliari-Juventus, le pagelle dell’incontro
Szczesny 7 – Salva il risultato con un paio di interventi prodigiosi e dimostra una volta di più di meritare l’eredità di Buffon. Saracinesca.
Barzagli 6 – Si applica in un ruolo non suo con grande attenzione e diligenza. Omette la fase offensiva, ma è come al solito preciso e puntuale in chiusura.
Benatia 6 – Lotta e fa a sportellate con Pavoletti, un cliente piuttosto scomodo in area di rigore, ma è sempre lucido e reattivo in marcatura.
Chiellini 6,5 – Non si fa di certo intimorire dall’ennesimo colpo subito alla testa e guida la difesa con la solita esperienza e autorevolezza. L’uomo col turbante è come al solito impenetrabile.
Alex Sandro 5,5 – È meno propositivo del solito e spesso impreciso in appoggi semplici. Gara piuttosto sottotono quella del terzino brasiliano.
Khedira 6 – Mette in campo la solita sostanza e dinamicità prima di lasciare il terreno di gioco per infortunio. Il centrocampista tedesco è vistosamente in crescita. Dal 61′ Mandzukic 6 – Entra e dà centimetri e copertura ai suoi disimpegnandosi con precisione in fase di possesso.
Pjanic 6,5 – Gestisce la manovra dei suoi con la solita personalità e eleganza. È sempre al centro del gioco e impeccabile quando chiamato in causa. Metronomo.
Matuidi 6 – Gara di grande sostanza per il centrocampista francese che, nonostante la stanchezza, è preziosissimo in interdizione e non smette di rincorrere i propri avversari a tutto campo.
Bernardeschi 7 – Realizza il suo terzo gol in campo alla quarta presenza da titolare. Quello di oggi, però, ha un peso specifico enorme. L’ex Fiorentina non può sbagliare a tu per tu con Rafael e regala la vittoria ai suoi. Dal 79′ Lichtsteiner s.v.
Dybala 6 – Esce in lacrime dopo l’infortunio muscolare e una prestazione fin lì senza troppi squilli. L’unica vera occasione degna di nota creata dall’argentino è la traversa colpita su calcio di punizione. Dal 50′ Douglas Costa 6,5 – Entra e si rende subito pericoloso sull’out di destra con la solita intraprendenza e rapidità. Da un suo spunto personale arriva il gol vittoria di Bernardeschi.
Higuain 6 – Solita generosa prestazione del ‘Pipita’, che si sacrifica e gioca bene di sponda per i propri compagni ma continua a non trovare il gol. La condizione dell’attaccante argentino è comunque ottima.
a cura di Enrico Pecci