Il calcio è uno sport di squadra dove i singoli, specialmente se dotati di grandi qualità, possono incidere molto. Lo sa bene la Juventus che, nonostante abbia in rosa calciatori che farebbero gola a qualsiasi club al mondo, senza Dybala quest’anno ha faticato più del dovuto. Così, in vista dei prossimi impegni stagionali, Allegri dovrà trovare le contromisure giuste per invertire la rotta e sconfessare le statistiche. Dybala resterà fuori per almeno un mese e mezzo, avendo rimediato nella discussa gara di Cagliari una lesione distrattiva ai flessori della coscia destra (di grado lieve-medio). Otto partite senza la ‘Joya’ in cui i bianconeri affronteranno, tra le altre, squadre insidiose come Atalanta (due volte tra campionato e semifinale di Coppa Italia), Fiorentina e Tottenham (nell’andata degli ottavi di Champions).
Juventus, le statistiche senza Dybala
Sei partite, tre vittorie, un pareggio e due sconfitte in campionato. Sono i numeri stagionali della Juventus senza il supporto di Paulo Dybala dal primo minuto. Una media con la quale si faticherebbe ad entrare in zona Europa League, fattore che preoccupa non poco l’esigente platea juventina. Con lui in campo da titolare, invece, il trend cambia significativamente: in 14 gare di Serie A, ben 13 vittorie e un pareggio. Nessuna sconfitta e media punti da scudetto. La speranza del club torinese, quindi, è quella di ritrovare al più presto il fuoriclasse argentino, che ha già iniziato a lavorare per tornare a disposizione in tempi rapidi. Allegri, parlando di recente del calciatore, non ha fatto drammi e ha rivelato di volerlo aspettare in vista del rush finale di stagione.