Fiuto e intelligenza dirigenziale: l’inserimento per Politano ha i suoi motivi

La Juventus non ha messo a segno alcun colpo in entrata in questa finestra di calciomercato, ma in questa ultima settimana di trattative potrebbe portare a termine un acquisto importante. È notizia delle ultime ore infatti, riportata da Alfredo Pedullà attraverso il proprio sito ufficiale, l’inserimento dei bianconeri nell’affare tra Napoli e Sassuolo per Matteo Politano. La sfida scudetto si è quindi spostata sul fronte mercato, con gli azzurri interessatissimi all’esterno neroverde per rinforzare la rosa e la società torinese probabilmente bisognosa di rimpiazzare l’infortunato Juan Cuadrado, che nei prossimi giorni volerà in Germania per controlli specifici riguardo ad un infortunio che potrebbe tenerlo a lungo lontano dai campi.

Calciomercato Juventus, i motivi dell’inserimento per Politano

Al di là dell’ormai solito complottismo che gira intorno alla Juventus (sì, dopo essere passati a padroni delle immagini VAR adesso i bianconeri sono diventati anche i controllori del mercato mondiale), l’inserimento per Politano da parte della dirigenza torinese ha i suoi motivi. In primis, la società di Corso Galileo Ferraris segue da diverse stagioni le prestazioni del calciatore del Sassuolo che ha dimostrato di essere un elemento di grande prospettiva anche per il tutto movimento calcistico italiano. Crescita, tant’è, che ha portato il ragazzo cresciuto nel vivaio della Roma a finire anche nel mirino del Napoli. Lungi pensare, però, dalle teste di Marotta e Paratici di voler “rubare” Politano agli azzurri: si tratta semplicemente di una tattica di mercato e di tempistiche. La Juventus segue da tempo il calciatore, ne conosce tutti gli aspetti ed ha anche già parlato in passato col Sassuolo; nel momento in cui una nuova squadra si inserisce, vuole il caso proprio la rivale per lo scudetto, va in automatico che i bianconeri si inseriscano nell’immediato per evitare beffe.
Nessun dispetto o complottismo quindi, ma una semplice e basilare legge di mercato forse troppo difficile da comprendere per chi, a quelle legge, risponde con quella del piagnisteo. Ora la palla balza nelle mani del presidente del Sassuolo Squinzi che dovrà decidere se cedere Politano e, soprattutto, a chi cederlo.