Si sta facendo un gran parlare del futuro di Gianluigi Buffon. Il portiere della Juventus ha fatto capire di non essere sicuro al 100% di ritirarsi a fine stagione, come invece annunciato nei mesi scorsi, quando soltanto l’eventuale conquista della Champions League sembrava potesse dissuaderlo dal proposito di dire basta. Proprio oggi Buffon compie 40 anni e ha festeggiato con il ritrovato primo posto della Juventus (in attesa del Napoli oggi) e con il ritorno nell’elenco dei convocati. In settimana contro l’Atalanta per l’andata delle semifinali toccherà a lui giocare finalmente, dopo ben due mesi. Ma la testa non può essere rivolta soltanto al presente.
Juventus, Buffon non vuole essere un peso
Il contratto di Buffon con la Juventus scadrà a giugno, il club campione d’Italia ha fatto già sapere che per lui c’è un posto in qualsiasi posizione lui desideri, ma neanche troppo velatamente prosegue anche il corteggiamento da parte della FIGC, che vorrebbe avvalersi di un uomo forte e carismatico come Gigi per poter attuare quel progetto di rinascita del calcio italiano. Intanto però potrebbe profilarsi una ulteriore stagione in campo, per poter superare Maldini in vetta alla classifica dei più presenti di sempre in Serie A e solo se questo posticipare il rinvio non diventerà un peso per la Juventus, che già sa di potersi fidare di Szczesny per il futuro. La sensazione è che molto dipenderà anche dall’esito degli ottavi di finale di Champions. Buffon non intende distrarsi né distogliere la società da quelli che sono gli obiettivi attuali. Probabilmente nemmeno lui sa ancora cosa accadrà in estate, ma c’è tutto il tempo per poter valutare con calma tutte le componenti in gioco.
