Buffon: “Mi incontrerò con la società e sono certo che faremo la scelta giusta”

Portiere Juventus
Gianluigi Buffon © Getty Images

Nel giorno del suo 40esimo compleanno, il capitano della Juventus Gianluigi Buffon si è raccontato a “Che tempo che fa” su ‘Rai1’. La leggenda bianconera ha parlato dei suoi esordi: “Ho iniziato a giocare come centrocampista e mi divertivo davvero molto. L’ho fatto per 4/5 anni, poi ho avuto una folgorazione vedendo N’Kono che interpretava il ruolo in maniera molto eccentrica, così ho scelto la maglia numero 1. È stata la più bella vita che un uomo possa fare, specialmente chi ama lo sport come me. Lo sport è una palestra di vita importante e ti aiuta a non prendere strade sbagliate”. Sul futuro: “Mi incontrerò con il presidente della Juventus, che mi vuole bene e con l’ausilio suo e della società sono certo che faremo la scelta più congrua”.

Juventus, Buffon tra presente e futuro

Buffon ha poi dichiarato: “A volte bisogna sapersi anche accontentare. Io ho fatto tanti record e sarei contento se quello di presenze in serie A restasse a Paolo Maldini, un amico e grande campione”. In ogni caso, il futuro del capitano bianconero sarà nel mondo del calcio: “Di sicuro nel futuro mi vedo con un ruolo nel mondo del calcio, che è stato la mia vita. Da dirigente o come ruolo tecnico? Non lo so. Quando smetterò mi prenderò sei mesi per pensare e decidere su quale obiettivo puntare“. Infine, Buffon ha parlato delle sfide che gli hanno lasciato l’amaro in bocca e che disputerebbe di nuovo: “Vorrei rigiocare la finale di Champions contro il Real Madrid e la finale dell’Europeo contro la Spagna perché credo che siano le uniche partite in cui non abbiamo messo in campo le nostre qualità come Juventus e Italia”.

 

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